Toy Story è uno dei cartoni animati Disney Pixar più amato di sempre. Dai più piccini ai grandi fan, la saga ambientata nel mondo dei giocattoli torna di nuovo al cinema con “Toy story 4”. Lo sceriffo Woody e il ranger spaziale Buzz ci portano di nuovo nel loro piccolo e divertentissimo mondo.
Dopo le ultime avventure di Toy Story, Woody e Buzz sembravano aver finito di emozionare grandi e piccini. “Come molti, anche io avevo pensato che con Toy Story 3 si concludesse la storia”, afferma il regista Josh Cooley.
“E in effetti si concludeva la storia di Woody con Andy. Ma, come accade nella vita reale, ogni fine è in realtà un nuovo inizio. La vita di Woody in una nuova cameretta, con nuovi giocattoli e un nuovo bambino è qualcosa che non abbiamo mai visto prima. Ci siamo chiesti come sarebbe stato e da questa domanda ha cominciato a prendere vita una nuova storia che meritava di essere esplorata”.
Toy story 4 ci trascina in un’avventura con nuovi personaggi e vecchi incontri, tanta voglia di divertire il pubblico con quell’ironia unica dei personaggi tanto amati dal pubblico. La resa grafica, a distanza di anni dal terzo capitolo, è incredibilmente migliorata e gli standard si riconfermano altissimi per quella che è la saga Pixar forse più riuscita di sempre.
La genialità di un prodotto d’animazione come Toy Story non stanca mai e stupisce ancora una volta.
Lo sceriffo Woody, accompagnato dai suoi fedeli amici, sarà protagonista di una nuova avventura. Dopo che Andy ha donato i suoi giocattoli a Bonnie, le avventure di Toy Story ripartono da una nuova cameretta tutta rosa. Con l’arrivo di un nuovo giocattolo un po’ speciale, tutti i piani di questi simpatici giocattoli cambieranno e si apriranno nuove prospettive. In Toy Story 4 c’è anche però il ritorno di un importante personaggio.
Bo-Peep, insieme alle sue fidate pecore, ritorna in Toy Story 4 più coraggiosa e forte che mai. Una veste tutta nuova per la pastorella tanto amata da Woody.
Nonostante la sua finissima e lucida porcellana, Bo Beep è un super giocattolo, che nel tempo che ha passato lontano da Woody e gli altri giocattoli, ha imparato tantissime cose. Le loro strade si incroceranno di nuovo e il pubblico rimarrà sorpreso nel conoscere questa sua nuova identità.
“Bo ha preso il controllo del proprio destino”, spiega il regista Josh Cooley. “Mentre Woody guardava Andy crescere, Bo era su uno scaffale a prendere polvere finché non ha deciso di avventurarsi nel mondo esterno. E quando arriva Woody, i due non riescono a credere di essersi ritrovati”.
Nel 1995 Toy Story – Il Mondo dei Giocattoli rivoluzionò il cinema d’animazione come primo lungometraggio interamente realizzato con la computer grafica. Il film ottenne il più alto incasso di quell’anno e fu candidato a tre premi Oscar® e due Golden Globe®.
Quattro anni dopo, Toy Story 2 – Woody e Buzz Alla Riscossa vinse il Golden Globe come miglior film – commedia o musical, e un Grammy® per la miglior canzone scritta per un lungometraggio, un prodotto televisivo o un altro media visivo (Randy Newman, “When She Loved Me”/ “Quando lei mi amava”). Uscito nel 2010, Toy Story 3 – La Grande Fuga ha vinto due Oscar® come Miglior film d’animazione e per la Miglior canzone originale (Randy Newman, “We Belong Together”), oltre a un Golden Globe® e un BAFTA come Miglior film d’animazione, diventando inoltre il secondo lungometraggio Pixar a essere candidato all’Oscar come Miglior film.
Tanti i capolavori che la Disney Pixar ha prodotto negli anni. L’emozione che la gente ha negli occhi quando si trova di fronte ad un nuovo episodio di Toy Story, però, è unica. E’ un ‘fil rouge’ che unisce generazioni, che diverte profondamente e allo stesso tempo fa venire la pelle d’oca. E’ la fantasia sotto forma di computer grafica, la consacrazione dell’importanza dell’infanzia dei bambini e del loro diritto di giocare e l’importanza per gli adulti di non dimenticare mai che bambini siano stati.
Guarda il trailer di Toy Story 4: