Ormai mancano poche ora ad Halloween, la notte più terrificante dell’anno (LEGGI ANCHE: Halloween: i costumi più originali e cool per sorprendere tutti). La festività di origine celtica, ormai entrata a far parte della nostra tradizione, è particolarmente attesa dai più piccini, che non vedono l’ora di indossare costumi e maschere “spaventose”, ma anche e soprattutto di assaggiare le gustose leccornie raccolte attraverso la fatidica richiesta: dolcetto o scherzetto?
I bambini, così come gli adulti tentati dalle caramelle a forma di zucca o fantasmi, devono però stare attenti alle ricadute che questo eccesso di zuccheri potrebbe avere sui loro denti. In vista della notte delle streghe, Top Doctors®, la piattaforma online che seleziona e mette a disposizione degli utenti un panel formato dai migliori medici specialisti di tutto il mondo, ha stilato una lista di consigli per un Halloween a prova di… carie.
- Meglio il cioccolato
I cacao-dipendenti possono stare (relativamente) tranquilli: i dolci migliori, per la salute dentale, sono sicuramente quelli a base di cioccolato. Non solo perché è più facile lavarne via i residui dai denti, ma anche perché nel cioccolato sono contenuti degli oli in grado di inibire l’attività dei batteri. Ovviamente, è da preferire il fondente, che ha una minore concentrazione di zuccheri rispetto al cioccolato al latte oppure bianco.
- Evitare le caramelle
Non è una novità: le caramelle, di tutti i tipi, sono molto rischiose per la nostra salute orale. Quelle gommose, infatti si appicciano ai denti e rimuoverle è complesso; quelle dure vengono tendenzialmente tenute in bocca a lungo, per farle “sciogliere”, aumentando così il rischio carie e, quando le si morde, c’è il pericolo che i denti si spezzino; quelle acidule, infine, alterano il PH della bocca creando l’ambiente perfetto per l’agire e il proliferare dei batteri.
- (Ancora più) Attenzione all’igiene orale
Non è giusto privarsi, e privare un bambino, della gioia di un dolcetto, ma è importante porre ancora più attenzione del solito all’igiene orale, dopo essersi concessi un piacere “zuccheroso”. Se si mangia un dolcetto è quindi ovviamente fondamentale lavarsi bene i denti e, per limitare i danni, bere dell’acqua: in questo modo, si rimuovono infatti i residui dai denti e si riduce l’acidità nel cavo orale.
Il segreto, come sempre, è quindi nella moderazione e nella massima attenzione, soprattutto quando sono coinvolti i più piccini. “Se proprio non si vuole rinunciare alle caramelle, meglio sceglierne di acariogene, dolcificate con polioli, come per esempio lo xilitolo” consiglia la dott.ssa Maria Gabriella Grusovin, Odontoiatra di Top Doctors®, che prosegue: “Nel caso in cui un bambino avverta dolore mangiando un dolce, il consiglio è di effettuare subito una visita di controllo dal dentista di fiducia: può essere infatti segno della presenza di una carie. Inoltre, è importante controllare sempre i denti dei bambini, anche quelli cosiddetti da latte”.