Cinema, arte e letteratura si uniscono e si mettono al servizio della legalità. É questa la nobile missione di Da sempre, Più di prima: la rassegna in programma a Catania sabato 25 gennaio. L’iniziativa si svolgerà presso il Cinema Lopò a partire dalle ore 10.
L’evento, ideato dal produttore cinematografico Antonio Chiaramonte, patron di CinemaSet (LEGGI ANCHE: Antonio Chiaramonte: “Io, produttore da sempre innamorato del cinema”) e promosso dall’avvocato Enzo Guarnera, ha ricevuto l’adesione dell’ente no profit La Città invisibile.
L’iniziativa nasce con lo scopo precipuo di infondere tra le nuove generazioni fiducia nei valori del bene comune e della legalità. A tal proposito, il coinvolgimento di numerosi istituti scolastici mira a una radicale e positiva rivoluzione delle istituzioni educative e a un loro concreto impegno per far sì che cultura e legalità procedano a braccetto.
Grazie alla presenza degli esperti della casa di produzione cinematografica “CinemaSet” di Antonio Chiaramonte, che proprio il 25 gennaio 2020 festeggia il suo decennale, il progetto intende mettere a disposizione dei ragazzi che vogliano avviarsi nelle varie professioni del cinema, l’assistenza e l’orientamento gratuito di un buon numero di professionisti del settore.
L’intento è quello di creare con i ragazzi delle scuole un focus group sull’importanza dell’azione antiracket e antiusura, coinvolgendo poi gli stessi studenti in momenti di sensibilizzazione pubblica nella città, validamente riconosciuti come crediti formativi.
Nel corso della manifestazione verrà proiettato il film Io ho denunciato, scritto da Paolo De Chiara e diretto da Gabriel Cash.
Al timone della kermesse, Beppe Convertini, padrone di casa di Linea Verde su Rai1. “Sono convinto che il cinema e la letteratura, così come l’arte in genere, possano essere strumenti fondamentali per la diffusione di una solida cultura della legalità. Manifestazioni come questa insegnano a tutti e soprattutto alle nuove generazioni come costruire la società del futuro. L’educazione alla legalità passa attraverso questi mezzi, così come in famiglia e a scuola. È un dovere morale di tutti noi quello di lasciare alle donne e agli uomini di domani un mondo più giusto”, spiega il conduttore pugliese.
Al suo fianco, così come già al timone di Vita in diretta Estate, ci sarà la giornalista Lisa Marzoli, conduttrice de Il Caffè di RaiUno, cronista da sempre particolarmente sensibile a tematiche di natura sociale.