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Serena Rigacci
INTERVISTE MUSICA

Serena Rigacci: “Amo le sfide e ‘Overseas’ è un bel banco di prova”

E’ uscito in questi giorni ‘Overseas’ di Serena Rigacci con Alkaline feat Famous Dex: il brano anticipa un progetto internazionale che prevede una serie di uscite discografiche, a cadenza periodica, nelle quali la vedremo impegnata con i grandi della musica trap e urban internazionale. Giovanissima performer, Serena ha le idee molto chiare su quale sia la strada da percorrere. Tenace e impegnata, frequenta con ottimi risultati l’ultimo anno del liceo linguistico, nonostante i tantissimi impegni di lavoro.

Serena si racconta a Zoom Magazine con la leggerezza dei suoi diciotto anni e dei mille colori con i quali tinge i suoi capelli. Serena ha esordito a soli otto anni su Rai1 a ‘Ti Lascio una canzone‘ con Antonella Clerici e poi ‘Punto su di te’ condotto da Elisa Isoardi e Claudio Lippi. Da lì ha partecipato a moltissime trasmissioni televisive Rai e Mediaset, per poi sbarcare in Europa arrivando seconda a ‘X Factor Ungheria‘. Negli ultimi due anni è stata protagonista, insieme a Fiordaliso, nel musical La Sirenetta, nel ruolo di Ariel. Serena studia chitarra, pianoforte, ballo, canto e recitazione, consapevole che per realizzare il suo sogno il talento, da solo, non basti.

Serena cosa farai da grande?

Ho cominciato questa carriera a sette anni e quindi vorrei realizzare il mio sogno di fare la performer e di cantare e ballare potendomi esibire dialogando con il mio pubblico. Il mio piano B prevede l’università e non mi dispiacerebbe frequentare psicologia. Un’altra mia grande passione sono gli animali che in casa nostra non sono mai mancati, per cui anche veterinaria mi affascina parecchio. Questo è l’anno della maturità e quindi mi riservo di riflettere ancora cercando di capire come poter coniugare lo studio con il mio lavoro e la mia carriera.

Se potessi esprimere un desiderio e scegliere un grande artista, del passato o del presente, con cui duettare con chi vorresti dividere il palco?

Ho sempre ascoltato tantissima musica e mi risulta difficile scegliere! Partendo dall’inizio, ti dico Mina che era la passione di mio nonno e che ho amato da subito. Poi Patty Pravo, che con La Bambola, mi ha stregata. Oggi tra i tanti, la boy band coreana dei BTS, il grande rapper americano Kendrick Lamar e la grandissima Beyoncé. In realtà sono solo alcuni, ma se avessi una vera e propria lampada di Aladino, potrei andare avanti per ore!

Overseas’ è un brano di genere Trap e Urban con una contaminazione pop, nato in pieno lockdown, in cui hai saputo coniugare creatività e tecnologia. Che cosa rappresenta per te questo nuovo progetto?

Sono felice ed entusiasta di mettermi alla prova con un genere musicale che mi affascina, vicino alla mia generazione. Mi emoziona l’idea di far parte di un grande progetto, tutto internazionale, con collaborazioni e grandi artisti forti in questo genere. Amo le sfide e questa è un bel banco di prova! Ho un ottimo rapporto con il mio produttore che ha saputo aiutarmi a superare la difficoltà del lockdown in cui ho dovuto adattarmi a lavorare da casa e non in studio come di consueto. Stiamo preparando già la seconda “tappa” di questo percorso con un nuovo singolo col quale spero davvero di stupirvi!

Sei giovanissima e dopo aver cantato tanto in italiano, ti sei cimentata in questo progetto internazionale cantando in inglese. Come vedi il tuo futuro artistico? Sarà questo lo spazio nel quale muoverti?

Mi piace sperimentare e sono curiosa. Certamente se dovessi indicare quale sia la mia comfort zone, direi che è l’inglese che per metrica e sonorità mi fa sentire a mio agio. So che tornerò a cimentarmi ancora con l’italiano, trovando modalità altrettanto confortevoli. Del resto amo giocare anche con la mia immagine in modo colorato e divertente, interpretando le fasi della mia creatività per continuare a sorprendermi e sorprendervi.

Hai cominciato giovanissima a calcare i palcoscenici e a essere al centro dell’attenzione. Oggi quando vai in scena, cosa provi?

Prima di salire sul palco mi sento un pugile che salga sul ring. Poi, quando canto, è un’esplosione di energia che poi mi lascia svuotata, sfinita. Se dovessi dire che sono agitata o che mi prende il panico, mentirei. E’ davvero adrenalina pura che ho bisogno di incanalare e liberare con la mia performance. Una sensazione che mi accompagna sempre e che fa parte di me. Sono timida e ho dovuto fare i conti con quest’aspetto del mio carattere che la musica ha “curato”. Una persona in particolare mi ha insegnato a “gestire” questo mio limite, la vocal coach che mi ha seguito a ‘X Factor Ungheria’ e alla quale sarò per sempre grata.

Ascolta ‘Overseas’ di Serena Rigacci con Alkaline feat Famous Dex:

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