Conosciuta dal grande pubblico per aver partecipato nel 2013 ad “Amici di Maria De Filippi”, arrivando fino alla fase finale del serale, Miriam Masala nel corso degli anni ha arricchito il suo percorso musicale con uscite discografiche e collaborazioni importanti.
In questi giorni è in rotazione radiofonica e disponibile sulle piattaforme streaming il suo nuovo singolo “Vale la pena”. Il brano, accompagno da un videoclip diretto da Joe Foresta, nasce dal bisogno di sfogare un sentimento di sconforto: un vero e proprio viaggio dentro se stessi con l’obiettivo di ottenere ciò che si desidera. Perché d’altronde, confida Miriam, “Vale la pena pensare di valere qualcosa”.
Miriam, qual è lo stato emotivo che ha guidato la composizione di “Vale la pena”?
“Vale la pena” è nata più di due anni fa durante un periodo di sconforto e negatività in cui avevo bisogno di scrivere qualcosa che mi aiutasse a ricordarmi di continuare a lottare per ciò che amo, la musica.
Un testo quanto mai attuale, visto il periodo storico che stiamo vivendo…
Credo che “Vale la pena” sia uscita proprio nel momento più giusto, in cui di nuovo si percepisce un sentimento di negatività. Questo brano vuole essere una valvola di sfogo e un grido di speranza che ci unisce tutti.
“Tutto il male vale, se poi il sogno vive”: a quali forze attingi per superare le difficoltà e raggiungere i tuoi obiettivi?
Sicuramente al primo posto metto famiglia e amici. Epoi c’è il mare, il rumore delle onde mi rilassa, e la notte che è un po’ la mia alleata, quando riesco a staccare col mondo e scrivere.
La pandemia ha messo a nudo il mondo in cui viviamo: ci siamo ripromessi di cambiare, di essere migliori. A te cosa sembra?
Sicuramente abbiamo ridato valore a tante piccole cose che prima vivevamo come fossero naturali e dovute. Non lasceremo più passare semplicemente il tempo ma ci godremo ogni istante.
A proposito di cambiamenti: sono passati quasi 10 anni da “Amici”. In cosa è diversa Miriam?
Sono diversa nell’affrontare il mondo, dovuto in parte alla crescita e in parte alla maturità artistica e alla gavetta che ho fatto in questi anni. Ho le spalle più forti e so quello che voglio e dove mi vedo nei miei sogni più grandi.
Hai seguito l’ultimo Festival di Sanremo? Chi ti ha colpito?
Sì, ho seguito tutte le serate del festival. Gli artisti che mi sono piaciuti di più sono stati Madame, Coma_Cose e La rappresentante di lista.
Ti piacerebbe calcare quel palco?
Ovviamente. Tutto a suo tempo.
Come vedi il futuro della musica dal vivo in Italia?
Mi auguro che il 2022 sia l’anno della svolta definitiva, in cui torneremo a cantare a piangere ai concerti senza mascherine.
Cosa dobbiamo aspettarci da te, invece, in questo 2021?
Quest’anno sono già usciti alcuni singoli che molto presto verranno racchiusi in un album… con alcune sorprese nuove!