Disponibile su tutte le piattaforme digitali “Come Siri”, il singolo che sancisce l’inizio del percorso discografico del giovane artista napoletano Terr ONE, per la prima volta sulla scena pop italiana.
Ogni canzone ispira un ricordo, un pensiero, una riflessione. E così questo singolo: una hit estiva, colorata e spassosa, caratterizzata da un sample dalle marcate sfumature reggaeton, una chitarra acustica che evoca direttamente le serate estive in spiaggia, tutto accompagnato da un testo romantico improntato all’ironia.
Perché non sappiamo più dire “ti amo” o “non ti amo” chiaramente, ma cerchiamo scappatoie affidandoci alla tecnologia? Nell’epoca dell’intelligenza artificiale, anche l’amore e i nostri sentimenti vengono “demandati” a Siri; l’elemento che manca di più oggi è, infatti, la capacità di rapportarsi con i propri simili nella realtà mentre riusciamo a farlo solo se “filtrati”.
Terr ONE, con il suo tono disinvolto e scherzoso, racconta l’incomunicabilità nell’era della comunicazione: in “Come Siri”, infatti, “insegue” una ragazza che finge di non capirlo e snobba ogni suo tentativo di coinvolgimento: “ho scritto che Ti amo anche sul mio telefonino, hai fatto come Siri hai detto che non mi hai capito”
Dietro al sound del brano c’è il musicista e producer ternano Giovanni De Rosa (a.k.a. D4D), che ha progettato e mixato i suoni e che Terr One ha conosciuto per il suo lavoro con il rapper AimaD. “Ho iniziato a lavorare con D4D – che normalmente non produce brani pop – per sperimentare sonorità adatte ad un singolo estivo. Dalla nostra collaborazione è nato un intero EP che uscirà in autunno e di cui “Come Siri” è un’anticipazione” – racconta il cantante.
Terr ONE è un artista napoletano e, senza alcuna retorica, è innegabile che porti sempre con sé la sua città, anche quando fa musica altrove, come in questo caso. Dal suo nome d’arte, che non lascia troppo all’immaginazione sulla sua “orgogliosa” provenienza, alle strofe in lingua che inserisce in ogni brano, Napoli c’è sempre. In “Come Siri”, affida al napoletano proprio la parte più sognante del suo progetto musicale, lasciandosi andare all’immaginario che arriverà dopo il suo – speriamo fortunato – debutto: “Agg sunnat’ ‘a bella vita int’a nu GT. Grazie a ‘o success m’amano. Ma m’arricord’ ancor megl’ quann’ prima m’ schifavano E m’ evitavano. Mo stann’ in fila pe’ n’ autografo. Ma quann’ rest’ sul’ ‘E disc’ d’or nun ripagan’ ”
Splendere sotto al sole e tornare a vivere con rinnovato entusiasmo. Il mood di “Come Siri” vuole evocare nell’ascoltatore la libertà, i profumi della bella stagione, la voglia di incontrarsi e guardarsi di nuovo; quell’ideale di spensieratezza, che solo una giornata estiva trascorsa sulla spiaggia illuminata dalla luce abbagliante del solleone, sa regalare. Un brano che ci voleva proprio in questa attesissima estate che mai come quest’anno non vediamo l’ora di vivere.
“Come Siri” è prodotto da D4D (Giovanni De Rosa) per ABNbnormal Music&Communication, distribuzione Believe Music, Mix: Alessandro Quadraccia, Mastering: Salvatore Addeo per Aemmerecordingstudios.