Dal 10 marzo è disponibile in tutte le librerie fisiche e digitali “La Società dei rimandati a settembre“, il nuovo romanzo di Guido Tortorella per La nave di Teseo.
“La Società dei rimandati a settembre” è un romanzo generazionale travestito da fantascienza in cui passato e presente si affrontano e si fondono in modi imprevedibili. Si concentra in particolare su una generazione, quella nata a cavallo tra gli anni Settanta e gli Ottanta che, senza rendersene conto, ha affrontato un balzo quantico verso il futuro.
Cosa faresti se potessi rivivere i tuoi sedici anni per la seconda volta?
Giacomo e Marco hanno quarant’anni e sono amici dai tempi della scuola. Si risvegliano all’improvviso negli
anni 90, nei loro corpi da adolescenti, catapultati indietro dal 2017. Dopo un primo momento di euforia, con
sgomento scoprono che nulla è come ricordavano, e che non è facile affrontare una vita da liceali con la
mentalità di un quarantenne, ma le loro personalità sono ribaltate. Giacomo si adatta ben presto all’assurdità
della situazione e la accoglie come una seconda occasione per rimediare alle scelte sbagliate, mentre Marco,
disperato all’idea di dover cominciare tutto daccapo, prima diventa uno scapestrato irresponsabile, poi,
rifiutando di darsi per vinto, comincia a indagare sulle circostanze che lo hanno riportato indietro dal
futuro… sarà proprio questa indagine a fare capitare i due amici in mezzo a un piccolo, misterioso gruppo di
sconosciuti che li aiuterà a scoprire la chiave dell’enigma.
L’autore
Guido Tortorella è nato a Milano nel 1977. Non appena terminati gli studi classici inizia la sua carriera artistica nel teatro, in qualità di regista e assistente. Si è diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma e ha lavorato per anni nel campo dell’audiovisivo, soprattutto per i canali Mediaset, come autore e regista. Per La nave di Teseo ha già pubblicato La paura della coccinella (2018). La Società dei rimandati a settembre è il suo secondo romanzo