Ad Anna Fendi, secondogenita delle famose cinque sorelle Fendi, sarà conferito, il 6 settembre 2022, il Women in Cinema Award, nato da un’idea di Angela Prudenzi, Claudia Conte e Cristina Scognamillo.
Il riconoscimento è attribuito dall’Academy del Premio e vuole sottolineare il forte legame che unisce il cinema all’eccellenza di Fendi che nel tempo ha collaborato con i più grandi registi e costumisti alla realizzazione di memorabili film di successo internazionale.
Anna Fendi con le sue quattro sorelle, Paola, Franca, Carla ed Alda, ha dedicato una vita alla moda dimostrando largamente come la moda vesta il cinema.
Anna Fendi sostiene da sempre “che la moda sia l’espressione della vita in cui viviamo ed una lente di ingrandimento di ciò che accade. Questa stessa definizione si adatta perfettamente al cinema una delle più affascinanti invenzioni dell’umanità”.
Anna e le sorelle sono cresciute negli anni d’oro del cinema italiano ed è stato naturale che la creatività della moda, con loro, vestisse il cinema.
Tra i capolavori realizzati con la partecipazione di Fendi ricordiamo: Gruppo di famiglia in un interno, 1974 regia di Luchino Visconti con Silvana Mangano; L’innocente, 1976 regia di Luchino Visconti con Laura Antonelli; Ludwig, 1973 con Helmut Berger; La storia vera della Signora delle camelie, 1981 regia di Mauro Bolognini con Isabelle Huppert; C’era una volta in America, 1983 regia di Sergio Leone; E la nave va,1983 regia di Federico Fellini; Interno Berlinese, 1985 regia di Liliana Cavani; Il Padrino, 1990 regia di Francis Ford Coppola; L’età dell’innocenza,1993 regia di Martin Scorsese con Michelle Pfeiffer; Evita,1996 regia di Alan Parker con Madonna; Titus, 2001 di Julie Taymor con Gwyneth Paltrow; I Tenenbaum , 2007 regia di Wes Anderson; Io sono l’amore, 2009 regia di Luca Guadagnino.
Il forte legame tra cinema e moda viene enfatizzato in altri titoli memorabili quali Il diavolo veste Prada dove Meryl Streep nei panni di Miranda è vestita con alcuni capi realizzati per lei da Fendi, e Sex and the City dove Sarah Jessica Parker interpreta Carrie Bradshaw e urla “It’s not a bag! It’s a baguette”, stringendo a sé l’iconica borsa viola disegnata per lei da Silvia Venturini Fendi, terza generazione della dinastia Fendi.
I premi sono conferiti da un’Academy tutta al femminile composta dalle giornaliste di cinema Fulvia Caprara, Paola Casella, Alessandra De Luca, Titta Fiore, Alessandra Magliaro, Antonella Nesi, Chiara Nicoletti, Cristiana Paternò, Angela Prudenzi, Barbara Righini, Marina Sanna, Stefania Ulivi.
WiCA è curato e prodotto dall’imprenditrice culturale Claudia Conte, che è anche testimonial del Premio.