Volto noto nel mondo della televisione per aver partecipato a programmi come l’ultima edizione del Grande Fratello VIP e L’Isola dei Famosi 2022, Edoardo Tavassi sabato 6 maggio si è raccontato in esclusiva ai microfoni di Radio Cusano Campus, durante la trasmissione “Turchesando” condotta da Turchese Baracchi che ogni weekend ospita grandi nomi del mondo dello spettacolo e della musica.
L’esperienza al GF VIP
Sicuramente Edoardo Tavassi è stato uno dei personaggi più amati dell’ultima edizione del reality condotto da Alfonso Signorini, per aver portato un’ondata di allegria dentro la casa del Grande Fratello: “Sì, di allegria ma anche di microfoni staccati e tante altre cose. Però quando l’ho fatto aveva un senso ben preciso. Questa cosa del microfono staccato non credo che l’abbiano capita tutti quanti. Nel GF Vip, ovviamente, ci sono sempre le telecamere accese h24. Ma è accaduta una cosa che di solito non accade. La telecamera del van a un certo punto si è alzata e quindi in quel momento ho detto ‘Attenzione, qua non mi vede nessuno’. Mi sono sentito libero di poter fare quelle cose che di solito fa una coppia“ ha dichiarato Tavassi, aggiungendo: “Però qual era il problema? Che c’era il microfono ambientale. Quindi il suggerimento anche dei miei compagni è stato ‘Stacchiamo il microfono’. Quando mi sono girato però la telecamera era tornata a puntarmi e quindi ho detto ‘Sono fregato’. E lì è nato il Van-gate. Mi sono beccato il rimprovero di Alfonso in diretta, il Van-gate e tutto quanto e manco ho fatto niente“.
L’amore per Micol Incorvaia
“Prima mi chiamavano ‘fratello di Guendalina’, ora ‘Dodino’ (il soprannome che gli ha dato Micol Incorvaia, ndr). Micol è la persona più ritardataria della storia, mi fa fare certe figure. Io invece sono stra-puntuale e finora è l’unico difetto che ho trovato in lei. Stando a Roma, viene spesso da me, un po’ di convivenza la stiamo provando. E devo dire che sto proprio bene. Ci troviamo in tante cose. Volevo trovarle un difetto ma, a parte l’essere ritardataria, niente. È anche un po’ dormigliona“. E per quanto riguarda i pregi di Micol non ha dubbi: “Dolce, generosa, genuina, semplice, sensuale, sexy. Non ho niente per non dire che la donna della mia vita. Non è la prima volta che lo penso per una mia ragazza. Ma non mi guardo attorno, la più bella ce l’ho io“.
Il rapporto con gli ex coinquilini della casa
“Le persone che ancora sento sono tutte quelle del gruppo di amici che si era creato dentro la casa. Quindi sono ancora ‘spartano’. Li sento sempre, abbiamo un gruppo whatsapp. È un’amicizia che non si è persa usciti da quella porta. Sono ancora spartano inside forever“. E nonostante fosse considerato un po’ il leader, commenta così: “Eravamo tutti allo stesso livello, ognuno dava qualcosa e noi eravamo quelli che si erano scelti. Tutti molto compatibili l’uno con l’altra, quindi non esisteva il capo. È un gruppo di persone che si vogliono bene. Siamo amici. Dovremmo andare a Gardaland tutti insieme. Con Edo (Edoardo Donnamaria, ndr), invece, ci sono scambi così. Lui sta Milano, io a Roma. Lui deve chiarire un po’ di cose, per il resto io sono una persona abbastanza buona. Mi hanno fatto di peggio nella vita. Però gli ho voluto bene e continuo a volergli bene. Ognuno di noi sbaglia però ci commentiamo le storie, ogni tanto ci inviamo qualcosina su WhatsApp. C’è da parlare però“.
Il rapporto con Alfonso Signorini
“Ha creduto in me e non smetterò mai di ringraziarlo. Mi ha dato la possibilità di far vedere chi è Edoardo. Visto che il mio nome era ‘il fratello’ e ‘di Guendalina’ il cognome. Amo poi Orietta Berti perché mi ha sempre difeso e come opinionista mi è piaciuta molto. La Bruganelli è stata dura ma ha fatto il gioco del poliziotto cattivo“.
L’affetto del pubblico a casa
“Ringrazio tutti quelli che mi hanno supportato e mi supportano costantemente. È una cosa che fa impazzire. Esci da una realtà come quella del GF Vip, dove sei rinchiuso; poi inizi a vedere persone che mi conoscono, che mi considerano parte della loro famiglia. Questa cosa è strana ma la adoro. Ti senti quasi in debito con chi mi ha supportato tutto quel tempo. È una cosa bellissima l’affetto che ricevo dalla gente“ ha concluso Edoardo Tavassi.