Daniele Silvestri (Argento vivo), Ex-Otago (Solo una canzone), Federica Carta e Shade (Senza farlo apposta), Patty Pravo con Briga (Un po’ come la vita), Negrita (I ragazzi stanno bene), Achille Lauro (Rolls Royce), Arisa (Mi sento bene), Francesco Renga (Aspetto che torni), Boombabash (Per un milione), Enrico Nigiotti (Nonno Hollywood) e Nino D’Angelo con Livio Cori (Un’altra luce): sono gli altri undici Big protagonisti del prossimo Festival di Sanremo, annunciati in diretta durante la seconda e ultima puntata di Sanremo Giovani su Rai1.
Questi “Campioni” della musica italiana si aggiungono agli altri 11 annunciati ieri sera: Paola Turci (Con l’ultimo ostacolo), Simone Cristicchi (Abbi cura di me), Zen Circus (L’amore è una dittatura), Anna Tatangelo (Le nostre anime di notte), Loredana Bertè (Cosa ti aspetti da me), Irama (La ragazza col cuore di latta), Ultimo (I tuoi particolari), Nek (Mi farò trovare pronto), Motta (Dov’è l’Italia), Il Volo (Musica che resta) e Ghemon (Rose viola).
Durante la serata si sono esibiti anche gli altri 12 giovani in gara: Federico Angelucci, Cannella, Cordio, La Rua, La Zero, Le Ore, Mahmood, Mescalina, Francesca Miola, Nyvinne, Saita, Sisma.
Attraverso il voto della commissione musicale guidata da Claudio Baglioni, della giuria degli esperti presieduta da Luca Barbarossa e del televoto da casa è stato decretato il secondo vincitore di Sanremo Giovani: Mahmood, insieme ad Einar incoronato ieri sera, parteciperà nella categoria big al prossimo Festival di Sanremo.
Il secondo premio della critica è stato assegnato dalla stampa a Mahmood.