E’ calato il sipario sulla 64ª edizione dei Premi David di Donatello.
La cerimonia di premiazione, condotta da Carlo Conti su Rai1, ha visto salire sul palco alcune delle più grandi star italiane e internazionali. A Tim Burton, uno dei registi più visionari al mondo, è andato il David alla Carriera – David for Cinematic Excellence 2019, riconoscimento consegnato da Roberto Benigni. Il regista e sceneggiatore Dario Argento, maestro indiscusso del cinema horror, ha ricevuto un David Speciale, riconoscimento conferito anche a Francesca Lo Schiavo, premio Oscar® ed eccellenza del cinema italiano nel mondo e all’attrice statunitense Uma Thurman.
Nel corso della cerimonia, che ha visto premiati i migliori film italiani usciti tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2018, tanti i protagonisti del cinema italiano e internazionale che hanno consegnato i venticinque David di Donatello e i David Speciali: da Stefania Sandrelli a Stefano Accorsi, da Raoul Bova a Isabella Ferrari, da Serena Rossi a Enrico Brignano.
L’edizione del 2019 ha introdotto una serie di importanti riforme del regolamento dei premi (LEGGI ANCHE: I David di Donatello guardano al futuor: tutte le novità della 64^ edizione). Fra le numerose novità, una nuova giuria e la modifica del sistema di voto, entrambi adeguati ai modelli proposti dai grandi riconoscimenti internazionali; nuove regole di ammissione dei film che concorrono all’assegnazione dei premi; la nascita del David dello Spettatore (che sarà consegnato a Gabriele Muccino per “A casa tutti bene“).
Ecco i vincitori dei David di Donatello 2019:
MIGLIOR FILM
Dogman
MIGLIOR FILM STRANIERO
Roma di Alfonso Cuarón
MIGLIOR REGIA
Matteo GARRONE per Dogman
MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE
Alessio CREMONINI per Sulla mia pelle
MIGLIOR SCENEGGIATURA ORIGINALE
Matteo GARRONE, Massimo GAUDIOSO e Ugo CHITI per Dogman
MIGLIOR SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
James Ivory, Luca Guadagnino e Walter Fasano per Chiamami col tuo nome
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Elena Sofia RICCI per Loro
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Alessandro BORGHI per Sulla mia pelle
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Marina CONFALONE per Il vizio della speranza
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Edoardo PESCE per Dogman
MIGLIOR PRODUTTORE
Sulla mia pelle (CINEMAUNDICI, LUCKY RED)
MIGLIOR AUTORE DELLA FOTOGRAFIA
Nicolaj BRÜEL per Dogman
MIGLIORE MUSICISTA
Sascha RING, Philipp THIMM per Capri-Revolution
MIGLIOR CANZONE ORIGINALE
“MISTERY OF LOVE”, musica, testo e interpretazione di Sufjan STEVENS (Chiamami col tuo nome)
MIGLIORE SCENOGRAFO
Dimitri CAPUANI per Dogman
MIGLIORE COSTUMISTA
Ursula PATZAK per Capri-Revolution
MIGLIOR TRUCCATORE
Dalia COLLI, Lorenzo TAMBURINI per Dogman
MIGLIOR ACCONCIATORE
Aldo SIGNORETTI per Loro
MIGLIORE MONTATORE
Marco SPOLETINI per Dogman
MIGLIOR SUONO
Dogman (Presa diretta: Maricetta LOMBARDO – Microfonista: Alessandro MOLAIOLI – Montaggio: Davide FAVARGIOTTI – Creazione suoni: Mauro EUSEPI, Mirko PERRI – Mix: Michele MAZZUCCO)
MIGLIORI EFFETTI VISIVI
Victor PEREZ per Il ragazzo invisibile – Seconda generazione
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Santiago, Italia di Nanni MORETTI
MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
Frontiera di Alessandro Di Gregorio
DAVID ALLA CARRIERA
Tim Burton
DAVID SPECIALE
Uma Thurman
Dario Argento
Francesca Lo Schiavo
DAVID DELLO SPETTATORE
A casa tutti bene di Gabriele Muccino
DAVID GIOVANI
Sulla mia pelle di Alessio CREMONINI