Oggi giorno sono di numero sempre crescente le piattaforme di streaming che offrono serie tv e film a perdita d’occhio. Una quantità innumerevole di titoli di prestigio, d’autore e di puro intrattenimento arricchiscono i bouquet a disposizione delle varie case di produzione. Vi sono ad esempio Netflix, Amazon Prime Video, o ancora le meno dispendiose aree di Mediaset e Rai. Ma tra queste una posizione di tutto rispetto è occupata anche dalla recente Disney Plus. Una piattaforma che accoglie al proprio interno i prodotti Marvel come top di gamma, ma anche altri titoli di assoluto valore. Vediamo come funziona l’abbonamento a Disney Plus, quanto costa, cosa offre e quale scegliere tra le proposte di vincolo mensile o annuale.
Quanto costa l’abbonamento a Disney Plus?
Per quanto riguarda l’abbonamento a Disney Plus, esso si basa su una cifra spendibile mensilmente o annuale. La prima si aggira intorni ai 9 euro mensili, 8,99 euro per l’esattezza. Se si decide invece di sottoscrivere il vincolo che ha la validità di un anno, la spesa è di 89,90 euro. Un servizio che offre una qualità video di altissimo livello, fino al full HD 1080p, e due riproduzioni contemporanee su dispositivi diversi. Inoltre garantisce anche il download dei contenuti qualora li si voglia visionare e godere in tranquillità, per un massimo di dieci titoli. Lo streaming di questa piattaforma, poi, non presenta pubblicità: un aspetto non di poco conto per chi ama vedere un film o una serie tv senza soste. Infine anche la qualità audio è ottimale, raggiungendo i 5.1.
Come guardare Disney Plus gratuitamente?
Quando si parla di piattaforme di contenuti streaming si è già consapevoli che esse comportano un costo, mensile o annuale che sia. In tanti chiedono spesso se è possibile avere un’alternativa gratuita, e tale domanda riguarda anche Disney Plus. In realtà l’unica modalità gratuita di visione offerta da questa piattaforma specifica è la prova temporanea. Il famoso periodo di prova di un giorno o al massimo tre, per poi procedere alla scelta d’acquisto preferita. In alcuni casi questa versione gratuita è arrivata anche a toccare il mese gratis, ma poi a questi ha sempre fatto seguito la sottoscrizione obbligatoria di un abbonamento a pagamento.
Cosa ti offre Disney Plus?
Disney Plus ha un’offerta che è davvero unica dal punto di vista dei titoli e dei contenuti a propria disposizione. Si va dai classici Disney, tanto amati dalle generazioni di età compresa tra i 5 ed i 10 anni, passando per la sezione Marvel Studios: con film e serie tv prodotte dal MCU per un universo di supereroi davvero illimitato. Inoltre vi è la categoria Pixar, con l’animazione tridimensionale a farla da padrone o ancora quella legata a Star Wars, un genere che non tramonta mai. In ultimo, ma non meno importante, il filone di film che va sotto la voce “Star”: una sezione apposita dove è possibile individuare una quantità enorme di pellicole non afferenti alle case di produzione sopra citate. Oppure in alternativa vi è National Geographic, con i suoi approfondimenti di carattere scientifico, storico, naturale e non solo. Tutto questo in unico posto, come recita il famoso slogan pubblicitario della suddetta piattaforma.
Ovviamente, per motivi regolamentari, alcune trasmissioni possono essere ritoccate o censurate. Ad esempio, in Italia è vietata la pubblicità legata alle scommesse quindi è impossibile vedere programmi che incentivano le scommesse pur, comunque, è facilmente trovabile online l’elenco di dove sono i casino autorizzati in italia.
Ciò non vuol dire che film o serie tv con a tema il gioco non possano essere trasmessi. Ma non possono essere veicolate informazioni che possano incentivare le persone a giocare o, comunque, fare da spot per un particolare casinò.
Quanto costa Disney Plus per quanti dispositivi?
La possibilità di accesso multiplo sulle piattaforme è una questione che è ancora oggi dibattuta per l’uso in molti frangenti illecito. Account multipli che di fatto hanno abusato dell’offerta messa a disposizione dell’utenza da questa cosi come da altre piattaforme le quali hanno limitato l’accesso in tal senso. Per ciò che concerne i dispositivi possibili come numero su Disney Plus, si arriva ad un massimo di quattro. Inoltre per i costi è in arrivo proprio in questo periodo un cambiamento che riguarda l’inserimento o meno delle pubblicità durante la visione dei contenuti. Tra i contenuti con pubblicità e senza vi sono circa 3 euro di differenza da pagare mensilmente. La contemporaneità dei dispositivi può raggiungere i due elementi massimo (uno smartphone ed un pc, o un pc ed un tablet e coi via).
Quanto dura la prova gratuita di Disney+?
Come detto anche in precedenza, molte piattaforme hanno utilizzato all’esordio un periodo di prova gratuita per calamitare l’attenzione dell’utenza. Tuttavia col passare del tempo, molte di queste hanno deciso di ridurre o rimuovere del tutto il periodo gratuito di visione dei contenuti precedente ad una eventuale sottoscrizione dell’abbonamento. Fino a poco tempo fa anche Disney Plus garantiva una prova gratis della durata di sette giorni. Poi essa è stata annullata per fare spazio alle sole opzioni a pagamento, mensile o annuale che sia.
Come disdire abbonamento a Disney Plus?
Ovviamente la sottoscrizione di un abbonamento ad una data piattaforma non è vincolante in senso assoluto. Tutte quelle esistenti, compreso Disney Plus, danno ampie garanzie in fatto di recesso e possibilità di disdire in qualsiasi momento. Per procedere in questo senso occorre seguire dei semplici step: prima di tutto bisogna accedere alla propria area utente sulla piattaforma in questione. Poi selezionare il proprio profilo ed abbonamento. Qui è possibile trovare la voce “Disdici abbonamento” a cui farà seguito una domanda concernente la motivazione da fornire alla base del recesso. Un mero sondaggio utilizzato dalla piattaforma per avere un riscontro da parte dell’utenza in merito alle varie ragioni che portano alla disdetta. Dopodiché il gioco è fatto, si è liberi dai vincoli sottoscritti inizialmente e si può continuare a vedere i contenuti presenti su Disney Plus fino al periodo coperto dalla fatturazione e dall’ultimo pagamento. Un metodo facile e veloce per recedere dall’abbonamento indipendentemente dalla motivazione che ha spinto verso tale decisione. Un aspetto che è cruciale quando si definisce una sottoscrizione simile, poiché tiene conto della tutela del cliente e della sua libertà d’azione. Anche questo ha consentito a Disney Plus di guadagnare fiducia e credibilità nel periodo recente ponendosi alla stregua di Netflix, Prime Video ed altri concorrenti simili.