Per sfoggiare un viso sano e splendente è fondamentale una corretta cura della pelle: un aspetto molto importante della nostra quotidianità, spesso trascurato, che rappresenta però il primo scudo protettivo contro agenti patogeni esterni.
Per stilare un vero e proprio vademecum di regole per una corretta beauty routine, abbiamo interpellato la Dott.ssa Adele Sparavigna: specialista in Dermatologia e Venereologia, mette da sempre tutto il suo sapere e la sua esperienza al servizio dei pazienti, perché non si sentano soli e disinformati ma al centro della soluzione dei loro problemi.
In questo inverno appena iniziato, quali sono i consigli basilari che darebbe per proteggere la propria pelle?
Il freddo purtroppo è un temibile nemico della pelle soprattutto di quella del viso e delle mani che, durante la stagione invernale, sono le zone del corpo più esposte.
Come azione di difesa alle rigide temperature, il nostro organismo irrora più sangue agli organi interni a discapito della cute, diminuendone l’ossigenazione e la produzione di collagene: ecco perché la nostra pelle appare più secca, sottile e con un colorito pallido-grigiastro.
È fondamentale quindi prendersene cura quotidianamente, preparandola al freddo con una mirata skin-care che comprenda una profonda detersione con prodotti delicati sia mattina che sera; a seguire una combo di sieri e creme molto idratanti e protettive per il giorno, nutrienti e riparatrici per la notte. Non sono da dimenticare il contorno occhi e le labbra ancora più sensibili e delicate, che richiedono prodotti antiage e lenitivi per affrontare temperature rigide, vento ed umidità.
Ricordare, inoltre, di apportare il giusto quantitativo di acqua attraverso l’alimentazione e l’introduzione di tisane e infusi che riscaldino indispensabili momenti di relax.
A suo avviso, quali sono i luoghi comuni legati alla propria pelle che possono essere sfatati?
Sento spesso dire che le protezioni solari medio/alte spf 30/50 non consentono di abbronzarsi molto: niente di più sbagliato! Infatti, proteggere la nostra pelle durante la stagione estiva, ci consente di evitare spiacevoli scottature, ottenere un colorito più dorato ed omogeneo e, soprattutto, di mantenere l’abbronzatura più a lungo. È comunque sempre consigliato applicare prodotti con un fattore di protezione solare adeguato alla propria pelle e cioè alto o molto alto per carnagioni molto chiare, oppure medio o basso per una carnagione olivastra o abbronzata. La protezione solare nella crema viso da giorno andrebbe invece riservata ai fototipi chiari oppure quando vi è tendenza alle macchie scure.
Un altro luogo comune è che non sia necessario utilizzare creme specifiche, quali ad esempio quelle antietà, come facevano le nostre nonne che al massimo idratavano la pelle con prodotti molto semplici. La ricerca ha dimostrato che utilizzare con continuità prodotti specifici, ed adatti al proprio tipo di pelle, aiuta significativamente a ritardare l’invecchiamento della pelle.
Una beauty routine per mantenere la pelle giovane?
La nostra pelle va curata quotidianamente con semplici gesti ma fondamentali per mantenerla giovane e sana.
Anzitutto è fondamentale un’accurata detersione, mattina e sera, con detergenti delicati e non aggressivi, per eliminare make up, eccesso di sebo e preparare adeguatamente il viso a ricevere i prodotti specifici alla vostra tipologia di pelle.
A seguire, è molto importante idratare profondamente la cute con l’applicazione di sieri e creme nutrienti e rimpolpanti, in base alla propria tipologia di pelle, senza tralasciare il delicato contorno occhi sul quale utilizzare prodotti antiage. Una volta a settimana dedicarsi almeno 30 minuti per applicare maschere viso in crema, in tessuto o hydrogel.
In alcuni casi sarà necessario esfoliare la pelle del viso, con prodotti ad uso domiciliare contenenti sostanze esfolianti naturali come l’urea o gli acidi della frutta.
Nei casi più impegnativi, quando coesistono macchie o imperfezioni, meglio sottoporsi a peeling ambulatoriali. Tutto questo servirà a levigare, schiarire le macchie e ridonare tonicità e luminosità al volto, collo e decolleté.
Attualmente a quali progetti si sta dedicando?
Attualmente, oltre alla mia professione a tempo pieno, mi sto dedicando alla realizzazione di contenuti e approfondimenti nell’ambito della dermatologia estetica per la mia seconda partecipazione a Casa Sanremo.
Sarò presente durante tutta la settimana del Festival, per partecipare a conferenze, interviste e workshop di approfondimento su tutto ciò che riguarda la cura delle pelle e le novità sui trattamenti iniettivi viso e corpo che ho personalmente sperimentato e per cui ho creato tecniche innovative dai risultati davvero incredibili.
Quali sono, invece, i traguardi che le piacerebbe raggiungere in un futuro non troppo lontano?Fortunatamente la maggior parte dei traguardi è alle spalle. Oggi, piuttosto, il mio scopo è quello di rallentare il ritmo, anche per quanto riguarda i tempi in studio. La pandemia in corso mi ha imposto di evitare gli assembramenti, imponendo un radicale cambiamento alla mia organizzazione. Oggi dedico più tempo ai miei pazienti, ho diradato gli appuntamenti in modo da non avere pazienti in attesa e da sanificare lo studio tra un paziente e l’altro. Si instaura così un rapporto più autentico tra medico e paziente, una maggiore attenzione ad ogni singolo caso, una fiducia più percepibile. Questa è un’eredità che mi porterò nel futuro, quando questa emergenza sarà finita.