L’universo Marvel torna al cinema con il quarto capitolo della saga dei supereroi “Avengers: Endgame”. Nelle sale dal 24 aprile è già un fenomeno mediatico incredibile, con milioni di fan curiosi di scoprire come andrà a “finire”.
Con la regia di Anthony e Joe Russo, “Avengers: Endgame” ci porta esattamente dove li avevamo lasciati. Il team Avengers dopo “Infinity War” deve vedersela una volta per tutti con il terribile e fortissimo Thanos che ha ucciso metà della popolazione dell’Universo e non intende fermarsi. Le gemme dell’infinito devono essere recuperate ma non sarà certo semplice. Dovranno unire le forze ancora una volta per dimostrare cosa significa essere supereroi, mettendo da parte se stessi per salvare gli altri.
Il team di supereroi di “Avengers: Endgame” non dovrà combattere soltanto con la forza del crudele Thanos. La loro sarà anche una sfida con la consapevolezza del fallimento.
E’ finita l’epoca del supereroe invincibile. La Marvel non ha paura di mostrare le debolezze dei suoi Avengers. Tutto questo rende i personaggi ancora più profondi, sfaccettati, tridimensionali. Li vediamo alle prese con la propria emotività, con le paure di un normale essere umano, con i valori della vita e dell’amicizia: tutto questo li valorizza. La componente femminile, poi, sembra prendere sempre più spazio nell’universo Marvel, con orgoglio e carisma.
Il cast tecnico è ancora una volta arricchito da presenze attoriali incredibili. Questo sicuramente è uno dei punti di forza più grandi di “Avengers: Endgame”.
Il film Marvel Studios “Avengers: Endgame” vanta un cast stellare: Robert Downey Jr. (Iron Man), Chris Evans (Captain America), Mark Ruffalo (Bruce Banner), Chris Hemsworth (Thor), Scarlett Johansson (Vedova Nera), Jeremy Renner (Occhio di Falco), Brie Larson (Captain Marvel), Paul Rudd (Ant-Man), Don Cheadle (War Machine), Karen Gillan (Nebula) e Danai Gurira (Okoye). Il film vede inoltre il ritorno di Gwyneth Paltrow nel ruolo di Pepper Potts, Jon Favreau in quello di Happy Hogan, Benedict Wong interpreta Wong mentre Tessa Thompson veste i panni di Valchiria. Josh Brolin interpreta l’antagonista del film, Thanos.
Dopo il successo incredibile del precedente “Avengers Infinity War”, quello che ci si aspetta da “Avengers: Endgame” è qualcosa di ancora più stupefacente. La saga è ormai un vero e proprio fenomeno fandom.
Nel 2018 “Avengers: Infinity war” ha conquistato il box office battendo il record del miglior opening di tutti i tempi, totalizzando un incasso di 620 milioni di dollari nel week-end d’apertura. A seguire, i successi di Black Phanter e Captain Marvel. Ecco come spiega questo successo il co-presidente e produttore dei Marvel Studios, Louis D’esposito: “È stato il lavoro dei miei sogni. Sembra che sia passato pochissimo tempo e invece sono trascorsi quasi vent’anni. È davvero divertente dare vita a questi personaggi e cercare di rendere giustizia a Stan Lee, Steve Ditko, Jack Kirby e tutti gli altri artisti e autori che hanno creato questi personaggi, Ma alla fine l’elemento più importante sono le persone, la squadra di Marvel Studios, i cast che mettiamo insieme, i filmmaker e le squadre produttive con cui lavoriamo. Sono tutti questi elementi a rendere divertente il nostro lavoro. Ovviamente film di queste dimensioni comportano un certo grado di pressione, ma alla fine la cosa più importante è riuscire a lavorare con persone fantastiche con le quali condividiamo il medesimo obiettivo: offrire al pubblico qualcosa di unico e superare le sue aspettative”
Non c’è dubbio: “Avengers: Endgame” è il film di supereroi più atteso di tutti i tempi. Ed ora è arrivato al cinema.
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