Aurélien Enthoven, figlio sedicenne di Carla Bruni e Raffaello Enthoven, fino ad oggi era riuscito a tenersi lontano dai riflettori. L’adolescente ha un suo canale su Youtube, “M-Gigantoraptor“, dove parla di zoologia, dinosauri e vari argomenti che gli stanno a cuore. Ma dopo la pubblicazione di un video in cui parla della società di oggi e del razzismo, il ragazzo è diventato oggetto di violenti insulti antisemiti sul web che lo hanno costretto ad intraprendere azioni legali.
Se lo scorso 11 marzo suo padre ha pubblicato un post su Facebook in cui ha denunciato “innumerevoli attacchi antisemiti di una violenza assoluta“, due giorni dopo è toccato a sua madre, Carla Bruni, difendere il figlio.
In un messaggio su Instagram ha scritto: “Così orgogliosa di mio figlio Aurélien Enthoven che negli ultimi 5 anni con il suo amico Julien Kress pubblica video sul suo canale YouTube M-Gigantoraptor“, scrive Carla Bruni. “Orgogliosa della sua lotta contro l’ignoranza, le idee sbagliate, il razzismo e la stupidità“, continua. “Orgogliosa della sua passione per la scienza e la verità e infine orgogliosa del suo coraggio“.
Il 12 marzo Aurélien Enthoven era ospite nella trasmissione tv Quotidien per parlare di questi attacchi. Perché questo accanimento nei suoi riguardi? Per il ragazzo, i suoi genitori non sono presi di mira. “Sono un po’ abituati“, ha detto Aurélien Enthoven. “Non penso che vogliano attaccare i miei genitori”. “Quando vengono ad attaccare i miei genitori sulla mia pagina – commenta il ragazzo – non è per attaccare loro. È per attaccare me, ferirmi”.
di Redazione Zoom Magazine (photo credits Instagram)