Festa grande al parco divertimenti del cinema e della tv, Cinecittà World, per l’apertura di “Volarium”, il primo flying theatre esistente in Italia, il secondo in Europa, ovvero un grande simulatore dinamico ricco di effetti speciali che fa volare i visitatori, sospesi ad oltre 10 metri di altezza, sulle opere di da Vinci e sulla Firenze del ‘500.
Emozioni e suspense tra i numerosi ospiti, accolti dal presidente e dall’amministratore delegato di parco, rispettivamente Roberto Bosi e Stefano Cigarini, con tanto di figli al seguito e pronti a provare insieme una nuova esperienza: l’ebrezza del volo del primo cinema volante. Nelle prime file i volti sorridenti di alcuni personaggi dello spettacolo, tra i quali: Elena Russo, Stefano Pantano con la moglie Lucia e il figlio Emanuele, Janet De Nardis, Emanuele Vezzoli, Adriana Russo, Magico Alivernini, Federico Perrotta con Valentina Olla e la loro figlia Vittoria, Pietro Romano, Roselyne Mirialachi, Metis di Meo, Gaetano Triggiano, ma anche le fotografatissime Farfalle Azzurre dell’Aereonautica, campionesse della ritmica che hanno attirato l’attenzione dei visitatori con le loro divise azzurre e la bellezza dei loro sorrisi.
“Pensata per le famiglie, la nuova attrazione, grande novità della stagione 2019, è dedicata a tutti, grandi e piccini che – ha dichiarato l’Amministratore Delegato, Stefano Cigarini – potranno emozionarsi divertendosi con la storia e il sogno di Leonardo. Conquistati dall’imponenza dell’opera, installata in pianta stabile all’interno nel teatro di posa 1 dove un tempo si giravano celebri film, gli invitati si sono resi protagonisti di un viaggio incredibile attorno alle colline toscane fino quasi a sfiorare la magnificenza di un capolavoro come la Monna Lisa. L’entusiasmo ha contagiato tutti e per chiudere in bellezza immancabili foto ricordo di una giornata speciale”.
Ma Volarium non è una semplice attrazione, anzi è il risultato di un progetto globale che coinvolge un pool di imprese italiane (Cinecittà World, Red Raion per il preshow), tedesche (Simtec, che ha firmato tra l’altro le installazioni multimediali del nuovo terminal di Fiumicino) e Americane. Una realtà tecnologica che conta pochi esemplari al mondo”. Il viaggio degli ospiti comincia a terra, all’interno di un mega supercomputer. Siamo al cospetto dell’Intelligenza Artificiale più avanzata che ci guida tra i segreti degli effetti speciali del cinema: è D.I.O., il Digital Intelligence Officer. Un ascensore futuristico ci solleva fino al livello del cinema, una piattaforma elettro-idraulica (Motion Platform) che svetta nel grande teatro. Di fronte a noi l’immenso schermo concavo da 25 metri (180° orizzontali, 110° verticali) con proiezioni in 4K che ci avvolge e immerge letteralmente nella scena. Da qui la sensazione di volare, grazie ai 6 assi di movimento (DOF) e ai ricchi effetti speciali (aria, acqua, odori, vibrazioni…).