‘L’Arte nel Cuore Onlus‘, la prima Accademia al mondo che forma artisticamente ragazzi disabili assieme a ragazzi normo dotati, in un incredibile progetto di integrazione sociale, per la Giornata internazionale delle persone con disabilità, che si celebra oggi, giovedì 3 dicembre, ha ideato un progetto di sensibilizzazione davvero importante.
Il titolo è ‘Trova le Differenze‘ e si tratta di un videoclip danzato e interpretato dagli allievi dell’Accademia che prende spunto dal linguaggio enigmistico e ha la capacità di stimolare il dibattito sul tema dell’inclusione, soprattutto in questi tempi di emergenza sociale e di grande confusione, tra chi sostiene che le differenze debbano essere sottolineate e chi invece promuove un’idea di uguaglianza a tutto tondo.
Ne è convinta Daniela Alleruzzo, ideatrice e presidente de ‘L’Arte nel Cuore Onlus‘: “Il punto non è capire se le diversità siano un valore o meno. Di sicuro lo sono, ma a cosa serve davvero tenerle in considerazione? Già dentro di noi abbiamo le nostre differenze, tra chi siamo davvero giorno per giorno e chi dobbiamo essere per il mondo. E spesso non le ascoltiamo, rinchiusi nelle nostre singole condizioni umane, nelle nostre disabilità. Rischiamo così, per sopravvivere, di costringerci a vederci e mostrarci sempre uguali a noi stessi. Le differenze ci sono sempre state, non sono una novità, o un’emergenza. Troviamole allora, queste differenze, attingiamo alla ricchezza della varietà di tutte le possibilità che la vita ci offre, innanzitutto in noi stessi e quindi con gli altri!“
Il videoclip ‘Trova le Differenze‘, dedicato alla internazionale delle persone con disabilità, è scritto e diretto da Gabriele Guarino, coreografato da Francesca Cinanni, musicato da Daniele Di Paolo, con il montaggio di Federico Moschetti, con la voce di Noemi Giangrande e la supervisione della Presidente Alleruzzo.
‘Trova le Differenze‘ sarà visibile su tutte le piattaforme video, web e social de ‘L’Arte nel Cuore Onlus‘ solo il 3 dicembre con il solo scopo di sensibilizzare il più possibile il pubblico su un tema, quello della disabilità, su cui si è fatto molto ma su cui c’è ancora tanto da fare. Purtroppo la pandemia Covid-19 non ha permesso al terzo settore un’economia florida, con aiuti insufficienti quando non assenti del tutto. Ecco perché la Giornata mondiale della disabilità è un momento di riflessione fondamentale per dare valore a chi vi opera tutto l’anno e con l’unica mission, nel caso dell’Accademia, che dove c’è il talento non esistono barriere.