Dopo lo stop forzato dei mesi scorsi, riapre il Donna Camilla Savelli, uno dei gioielli più preziosi della catena VOIhotels, conosciuto a Roma per la sua storia imponente e per le sue linee sobriamente eleganti, nate dal genio dell’artista Francesco Borromini.
Il Donna Camilla Savelli è un antico convento del ‘600, realizzato in onore della Duchessa Savelli, nobildonna romana sposa di Pier Francesco Farnese. Un’oasi di quiete e silenzio che sembra ancora comunicare la tipica riverenza dei luoghi religiosi: situato proprio dietro il Gianicolo, nel cuore di Trastevere. Tra le sue mura, l’impronta di Borromini emerge nell’architettura raffinata e nel fascino imperturbabile, percepibile oggi esattamente come allora.
Dopo mesi di lockdown imposto e il congelamento di ogni attività, il Donna Camilla Savelli può tornare finalmente a splendere, in vista di una stagione estiva che ha il sapore della rinascita: l’hotel ha riaperto le prenotazioni, registrando un trend positivo in continua crescita. Discorso analogo per il ristorante interno “il Ferro e il Fuoco”, rinomato indirizzo presente nei circuiti gourmet della Capitale, che si prepara all’estate romana con un rinnovato menù rinascimentale. Conforme al protocollo Sicuri con VOI redatto da VOIhotels, il Donna Camilla Savelli tutela ospiti e dipendenti con misure quotidiane di prevenzione e sanificazione degli ambienti.
“La riapertura del Donna Camilla Savelli dopo l’emergenza – afferma Paolo Terrinoni,
Amministratore Delegato di VOIhotels – è un segno emblematico per la nostra catena che possiede
18 strutture in tutto il mondo, realizza un fatturato di 110 milioni l’anno e impegna 1.500 dipendenti. Il
Donna Camilla è stata la prima struttura della collezione Lifestyle e rappresenta l’avvio di un progetto
ambizioso che ha come proposizione principale la volontà di celebrare ed esportare la bellezza
italiana, esaltando storia, tradizioni e luoghi iconici del nostro Paese: tutti ingredienti armoniosamente
custoditi nell’anima anche di questo hotel.”
Non sorprende, dunque, che il Donna Camilla Savelli sia stato più volte premiato ai World Travel
Awards con il prestigioso riconoscimento Italy’s Leading Lifestyle Hotel, che abbia ospitato alcune
riprese del film To Rome with love di Woody Allen e che sia stato incoronato nel 2019 come miglior albergo della Capitale nel programma “4 Hotel” di Bruno Barbieri.
Negli ultimi anni, VOIhotels ha realizzato un enorme lavoro di ristrutturazione che ha valorizzato
ulteriormente la struttura, proteggendone la peculiare e originaria essenza, pur inserendo elementi di
comfort e modernità: ne è risultato un hotel di charme di 99 camere, che accompagna gli ospiti alla
scoperta di Roma e della sua storia millenaria attraverso strumenti innovativi e in costante aggiornamento.
Un dualismo che innerva tutto l’hotel e che si ritrova nelle camere, negli ambienti, nei servizi personalizzati e nel ristorante “il Ferro e il Fuoco”, inaugurato a fine 2018. Chiaramente ispirato ad atmosfere rinascimentali, il progetto ha saputo coniugare i due volti del Donna Camilla Savelli, dando vita a un ambiente dalla forte identità, che unisce la modernità allo stile barocco dell’antico convento. La mise en place è arricchita con dettagli di Mario Luca Giusti, artista fiorentino, nonché figura di spicco dell’interior design italiano che espone al Metropolitan di New York.
Complici la bella stagione e la sicurezza offerta dagli ambienti aperti, nei prossimi mesi “il Ferro e il Fuoco” si trasferirà nel giardino interno al Donna Camilla Savelli, un chiostro immerso nella vegetazione che diventa ancora più suggestivo nel periodo estivo. Il bistrot-ristorante accoglierà sia gli ospiti dell’hotel, sia agli esterni che vogliono godere di un’esperienza gourmet fuori dal tempo: le possibilità sono molteplici, dall’aperitivo sensoriale contenuto nel The Box, al brunch domenicale, dal menù à la carte, a quello rinascimentale che propone piatti storici rivisitati in chiave moderna.
Massima espressione dell’offerta culinaria, il menù rinascimentale è un percorso enogastronomico che ripercorre le ricette dell’epoca, reinterpretate dallo Chef Emidio Gennaro Ferro. Per regalare un’esperienza quanto più coinvolgente a livello di gusto, olfatto e vista, la Direttrice dell’hotel, Elena Prandelli, ha condotto un ampio lavoro di ricerca, parte del quale presso la biblioteca Casanatense che raccoglie antichi manoscritti risalenti al 1400.
“Per il nuovo menù rinascimentale mi sono ispirata alle ricette di Martino da Como, il più importante cuoco europeo del 15° secolo. Si fece conoscere nelle corti per le sue doti culinarie che posero le basi della gastronomia moderna: i suoi piatti univano zucchero e spezie, ingredienti di pregio, dai sapori forti e particolari. Le ricette inserite nel menù estivo – continua Elena Prandelli, Direttrice del Donna Camilla Savelli – risultano fresche e aromatiche, affini alla tradizione pur inserendo note moderne. Un’esperienza che completa il volto dell’hotel, più simile a un museo che un albergo.”
Adatto ai prossimi mesi, il menù ispirato a Martino da Como si affianca a quello più invernale che richiama le ricette di Bartolomeo Scappi, cuoco del 1500 che ha guidato la Direttrice nella realizzazione del primo percorso sensoriale elaborato in occasione dell’inaugurazione del ristorante. I due menù rinascimentali sono autentici viaggi gastronomici e prerogativa esclusiva del Donna Camilla Savelli, serviti ordinandoli preventivamente allo Chef.