Una vita nel segno dell’amore per la musica e della voglia di un riscatto che travolge come un fiume in piena. Potrebbe riassumersi così “Come nelle favole“, il nuovo singolo del cantautore Fabio De Vincente in questi giorni in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming.
Un brano di stampo profondamente autobiografico che racconta il rocambolesco viaggio tra riflettori spenti e nuovi traguardi raggiunti di un artista che trae grande ispirazione da tutto ciò che gli accade.
Fabio, qual è lo stato emotivo che ha guidato la composizione di “Come nelle favole”?
Il mio obiettivo era quello di scrivere un pezzo figo, raccontando in 3 minuti la mia vita e lo stato d’animo che avevo in quel momento.
Stai lavorando ad altri brani?
Ci saranno altri singoli e album in arrivo! Vi stupirò… promesso!
Qual è l’obiettivo che vorresti raggiungere con la tua musica?
Riuscire a non ritrovarmi di nuovo senza acqua calda e riscaldamento, con lo sfratto di casa e senza soldi per fare la spesa. Vivere dell’unico lavoro che amo e che ho sempre voluto fare a qualunque costo!
Hai avuto l’opportunità di aprire i concerti di Francesco Sarcina e Dolcenera. Che ricordi hai di quelle esperienze?
Sono sempre emozioni forti quando sali sul palco. E’ chiaro che quando fai un’apertura non è come fare un tuo concerto…
Nel tuo percorso professionale la partecipazione a “The Voice”: rifaresti un altro talent? E se sì, quale?
A dire la verità non avrei fatto neanche quello! Non mi pento assolutamente di aver fatto “The Voice” ma no, non ne farei un altro. Ho altre ambizioni.
Come vedi il futuro della musica dal vivo in Italia?
Tutto passerà come tutto passa ed è sempre passato nella storia del mondo. Torneremo presto a fare concerti e ad andarci.
Cosa dobbiamo aspettarci da te nel 2021?
Non voglio più fermarmi: De Vincente is back!