Nei giorni scorsi a Roma si è tenuta la giornata “Lazio ai giovani nell’Europa del futuro” dedicata ai giovani under 35 della Regione Lazio e alle nuove opportunità rese loro possibili grazie a fondi europei. Il presidente Nicola Zingaretti è intervenuto dicendosi profondamente soddisfatto dei tanti progetti finanziati e realizzati fino ad ora, ricordando come un salario degno, la salute e avere la possibilità di associarsi e fare impresa siano diritti riconosciuti dalla costituzione ed illustrando come la Regione Lazio intenda perseverare nel tutelarli e garantirli.
Tra le iniziative concepite in questo panorama è nato il Bando VitaminaG, nell’ambito del programma Generazionigiovani.it e finanziato dalle Politiche Giovanili della Regione Lazio con il sostegno del Dipartimento per la Gioventù. Tra i vincitori di questa iniziativa si distingue PLANET – Rocca di Cave. Il progetto è stato ideato e sviluppato dall’associazione Cultura in Pratica (CiP) guidata dai giovani ricercatori: Ludovica Ruggiero, Lucilla Fabrizi, Valerio Graziani ed Isabella Leone.
Il team, nella giornata di venerdì 13 maggio, ha potuto incontrare il presidente della regione ed esprimere il loro personale ringraziamento per aver permesso la realizzazione delle loro idee progettuali.
Il progetto, concepito nel piccolo borgo montano Rocca di Cave in provincia di Roma, prevede di ampliarne l’offerta culturale e scientifica offrendo l’accessibilità da remoto al Sentiero Geopaleontologico, in cui si rinvengono fossili di 100 milioni di anni fa, attraverso modelli 3D e progettando visite guidate in modalità “hands-on” con un apposito kit offerto a famiglie con bambini.
Il progetto prevede lo svolgimento di 8 eventi gratuiti e il primo si è tenuto lo scorso 2 aprile. I prossimi eventi saranno il 29 maggio, 18 e 26 giugno, 16 luglio e 17 settembre.
La dott.ssa Ruggiero, presidente di CiP, ringraziando la Regione Lazio afferma: ”Il finanziamento che abbiamo ricevuto ci ha permesso di dare forma alle nostre idee trasformandole in strumenti di promozione e valorizzazione di questo borgo e del suo patrimonio naturalistico. Noi abbiamo scelto di puntare a fare vivere la scienza alle famiglie e ai bambini con strumenti innovativi e immersivi perché crediamo che la cultura, soprattutto quella scientifica, possa dare grande sostegno al coinvolgimento dei più giovani nella valorizzazione del tessuto territoriale…e crediamo che, riprendendo Aristotele, la meraviglia sia il motore più forte per la conoscenza. Sono in cantiere tanti nuovo progetti e siamo felici della grande attenzione di visitatori e di esperti del settore per la nostra attività”.