Due delle dive più amate del cinema mondiale non hanno mancato in generosità nelle risposte alla stampa romana, toccando vari temi, come le donne, l’inclusione e l’ambiente, centrali in questo sequel di Maleficent, remake/spin-off del classico Disney La bella addormentata nel bosco.
“A Maleficent viene detto che non è abbastanza brava perché è diversa dagli altri” ha dichiarato Jolie, che ha aggiunto: “La cosa mi fa arrabbiare perché la gente non capisce la bellezza della diversità e quanto possiamo imparare l’uno dall’altro, proprio perché siamo diversi. Siamo più forti se andiamo d’accordo e ci rispettiamo“. “In questo film ci sono tre donne molto potenti e forti, anche se in maniera diversa – le ha fatto eco Pfeiffer – Aurora è la più saggia, la più resiliente e la sua dolcezza è proprio la sua forza. E’ ora che le donne dolci mostrino che quella è la loro forza, che non si comportino come una tipologia diversa di donne forti“.
Prodotto dalla Walt Disney Pictures il film racconta come il legame tra Malefica (Angelina Jolie) e Aurora (Elle Fanning) venga messo in discussione quando il Principe Filippo (Harris Dickinson) chiede la mano alla ragazza e quest’ultima accetta senza consultarsi con Malefica. Tutto precipita alla cena di fidanzamento quando la madre di Filippo, Ingrith (Michelle Pfeiffer), mostra una natura malvagia del tutto inaspettata.
Guarda la conferenza stampa di Maleficent – Signora del male: