La prima edizione del Med Fest si è conclusa in grande stile ieri sera, al Teatro Lirico di Cagliari, con l’emozionante concerto della celebre cantante israeliana Noa. La sua esibizione, che ha incantato il pubblico con la sua voce unica e un potente messaggio di pace, ha segnato il culmine di una manifestazione che ha celebrato la ricchezza e la diversità del Mediterraneo attraverso arte, cultura e sostenibilità.
Una manifestazione multidisciplinare e ricca di eventi
Dal 26 al 29 settembre il Med Fest, promosso dalla Regione autonoma della Sardegna – Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio – e dal Comune di Cagliari, ha offerto una programmazione variegata che ha spaziato dalla musica al cinema, includendo dibattiti su tematiche fondamentali per il futuro del Mediterraneo. Tra i momenti più apprezzati ci sono stati i live streaming, che hanno permesso a un pubblico internazionale di seguire in diretta gli incontri e i panel, alimentando un forte interesse per i temi della sostenibilità ambientale e della collaborazione interculturale.
I Med Fest Awards: celebrazione di eccellenze mediterranee
Un momento di grande rilievo del festival è stato la consegna dei Med Fest Awards, un riconoscimento prestigioso dedicato a personalità che incarnano i valori mediterranei. Tra i premiati di questa edizione, Giovanni Allevi, Marco D’Amore, Massimiliano Rosolino, Marta Maggetti, Noa ed Emily Young hanno ricevuto applausi calorosi per il loro impegno artistico, sportivo e culturale. Le loro testimonianze hanno emozionato il pubblico, sottolineando il ruolo dell’arte e dello sport come strumenti di dialogo e connessione tra i popoli.
Il successo della mostra AQUAE: più di 6mila visitatori
Durante le giornate del Med Fest, presso il Parco della Musica, è stata allestita la mostra AQUAE: Il futuro è nell’oceano, visitabile gratuitamente. L’esposizione ha registrato un risultato sorprendente, accogliendo più di 6.000 visitatori, secondo i dati ufficiali del CNR. La mostra ha illustrato le principali caratteristiche dell’ambiente marino, con un focus sull’uso sostenibile e la conservazione delle risorse marine. Esperimenti, attrezzature scientifiche, modelli in scala, video installazioni e immagini suggestive hanno accompagnato il pubblico in un viaggio alla scoperta del Mar Mediterraneo, rendendo l’esperienza educativa e coinvolgente.
Le parole del Presidente Giuseppe Ligorio
Il Presidente del Med Fest, Giuseppe Ligorio, ha espresso soddisfazione per il successo della manifestazione: “Questa prima edizione del Med Fest rappresenta l’inizio di un viaggio entusiasmante. Il Mediterraneo è un luogo di straordinaria bellezza e complessità, e il nostro obiettivo è fare del Med Fest un punto di riferimento per il dialogo culturale, l’arte e la sostenibilità. Siamo orgogliosi del risultato raggiunto e del grande riscontro del pubblico, sia in sala che online. Il successo di questa edizione ci spinge a guardare con ancora più ambizione alla prossima, nella speranza di continuare a costruire ponti tra i popoli, promuovendo messaggi di pace e collaborazione”.
Uno sguardo al futuro
Il Med Fest ha dimostrato che, attraverso l’arte e la cultura, è possibile creare uno spazio di dialogo e riflessione, portando il Mediterraneo al centro della scena internazionale. Con entusiasmo, l’organizzazione dà appuntamento alla prossima edizione, con nuove idee e progetti innovativi che continueranno a celebrare il Mediterraneo e i suoi popoli.
Med Fest ringrazia i partner istituzionali (Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Ministero per la Protezione civile e le Politiche del mare, Ministero del Turismo, Ministero delle infrastrutture e dei trasporti e ENIT – Agenzia nazionale del turismo) e National Biodiversity Future Center (NBFC) e CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) per la parte scientifica.