Dal 25 gennaio, in prima visione ogni sabato alle 21:10, su Rai4, appuntamento con la serie cult NARCOS, giunta alla sua terza stagione.
Pablo Escobar è morto ma la DEA prosegue l’incessante lotta al narcotraffico, che spadroneggia nelle città e nella giungla della Colombia e continua a inondare di cocaina gli Stati Uniti e l’Europa. Al famigerato cartello di Medellin si è ora sostituito il cartello di Cali, guidato dai fratelli Gilberto e Miguel Rodríguez Orejuela.
La serie, ideata da Chris Brancato, Carlo Bernard e Doug Miro, prosegue il suo racconto della recente storia criminale colombiana, come sempre in perfetto equilibrio tra dato di cronaca e immaginario di genere crime.
Dopo l’uscita di scena del carismatico Escobar di Wagner Moura, la stagione introduce nuovi protagonisti e porta in primo piano vari personaggi secondari delle due precedenti. Su tutti l’agente della DEA Javier Peña, interpretato da Pedro Pascal, spregiudicato e disilluso dopo i molti anni trascorsi nell’inferno di violenza della Colombia anni ’90.
I temibili esponenti del cartello di Cali hanno il volto di Damián Alcázar, Alberto Amman, Francisco Denis e Pêpê Rapazote.