Dal 16 settembre alle 21.15 su Fox (Sky, 112) torna la seconda stagione di Romolo + Giuly: la guerra mondiale italiana, l’innovativa serie tv che ha riportato con successo la commedia sulla pay tv italiana.
LA SECONDA STAGIONE E IL CAST
Mentre nella prima stagione, il tormentato amore tra Romolo Montacchi e Giuly Copulati sembrava potesse essere l’unico modo per riunificare Roma e salvarla dalla Guerra Mondiale Italiana, in questa seconda stagione vedremo un conflitto ancora vivo e sempre più estremo. Ironia e sarcasmo sono gli ingredienti principali di questa seconda stagione, enfatizzati dai suoi personaggi sempre più fuori dagli schemi e che ben rappresentano i luoghi comuni e le contraddizioni del nostro Paese.
Dopo la tragica eruzione del Vesuvio e una guerra civile vinta senza eccessivo sforzo, il leader sudista Don Alfonso (Fortunato Cerlino, Gomorra) e il milanesissimo Giorgio Mastrota (nei panni di se stesso) hanno conquistato la Città Eterna e l’Italia è ora divisa da un governo federalista: il Nord e il Sud sono a gestione separata, il primo è giurisdizione milanese, il secondo napoletana. Roma è come la Berlino post bellica, divisa in due, da una parte della strada professionisti in completo e locali da aperitivo e co-working, dall’altra filari e filari di panni stesi e motorini con a bordo intere famiglie. I cittadini romani sono stati cacciati dalle loro stesse case, alcuni usati al Sud come “schiavi di cittadinanza” per la realizzazione delle grandi opere, altri rinchiusi in uno speciale “Campo di Vacanze Romane”, dove pagheranno per il loro secolare strapotere.
A Romolo, Giuly e i loro rispettivi ex fidanzati Deborah (Ludovica Martini, Pink Different, Poveri ma ricchissimi) e Giangi (Niccolò Senni, Preferisco il paradiso, Come tu mi vuoi, Tonno spiaggiato) non resta che mettere da parte i loro conflitti personali e le loro rivalità territoriali per fuggire insieme in un luogo lontano e nascosto, per evitare di essere catturati da Don Alfonso. Nel frattempo, Mastrota ha reso il nord un paradiso Mediaset Anni 80, abolendo tutte le tasse e votandosi alla frenesia, mentre al Sud, Don Alfonso cercherà di instaurare un clima di legalità e cultura. In mezzo a loro l’Europa, che cerca di tenere a freno i deliri dei due governanti che, ognuno a suo modo, stanno gradualmente distruggendo l’Italia. Riusciranno i romani a riconquistare la loro città e, con essa, a liberare l’Italia? Chi sarà il misterioso Uomo Nuovo che ristabilirà finalmente un governo giusto nel nostro Paese?
Nel cast ritroviamo i volti e personaggi più amati della serie: Michela Andreozzi (Nove lune e mezza, Sconnessi) nella parte di Olimpia Copulati, la volubile mamma di Giuly; Lidia Vitale (La meglio gioventù) veste ancora i panni della pasionaria Anna Montacchi, madre di Romolo; David Pietroni e Matteo Nicoletta sono i fidati amici di Romolo; e ancora Nunzia Schiano nel ruolo di Donna Assunta, la mammà di Don Alfonso (Benvenuti al Sud, Dogman), Federico Pacifici nei panni del burbero padre di Romolo, Arfio Montacchi (Non uccidere, La linea verticale) e la partecipazione straordinaria di Francesco Pannofino (Boris, Così è la vita) nel ruolo di Edoardo Pederzoli, stereotipo del politico voltagabbana.
CAMEO E WEB STAR
Tante le guest star d’eccezione che hanno impreziosito questa seconda stagione: il presentatore Carlo Conti e il re delle televendite Roberto Da Crema interpreteranno se stessi, mentre un’inedita Luciana Litizzetto vestirà i panni di Dio e Giobbe Covatta quello di Carlo Marzo, l’ultimo comunista esistente al mondo. Tra gli altri cameo anche quelli di Enrico Papi, Max Vado (Sconnessi, Nove lune e mezza), Lodovica Comello e Cristiano Malgioglio.
Ritornano le web star che non potevano mancare anche nella seconda stagione: Federica Cacciola, alias Martina dell’Ombra, (nella serie interpreta Martina, figlia di Don Calogero) che come Don Alfonso cova una forte vendetta nei confronti dei romani, Le Coliche, che in questa stagione saranno non solo gli inflessibili guardiani del check point di Ponte Milvio che divide Roma Nord da Roma Sud ma anche guardie del Campo di Vacanze Romane e del checkpoint dell’ingresso a Roma.