Zoom Magazine
Salvatore Sebaste
ARTE CULTURA

Necessaria Poiesi: il 9 marzo, a Roma, la mostra evento di Salvatore Sebaste

Passato e presente. Queste le parole chiave della mostra evento del pittore, scultore e incisore Salvatore Sebaste “Necessaria Poiesi – Quale opera, se non dare forma all’inquietudine dell’essere” che si terrà giovedì 9 marzo, a partire dalle ore 17, presso Il Vizio, all’interno del prestigioso Hotel Sina Bernini Bristol di Roma (piazza Barberini, 23).

Dopo più di sessant’anni d’intensa e proficua attività artistica, Salvatore Sebaste continua ancora incessantemente a sperimentare e ricercare formule sempre più innovative. Un artista che ha sempre considerato l’arte e la creatività, come scienza, ricerca continua, in parallelo con la storia del passato e del presente.

La mostra d’arte “Necessaria Poiesi” – organizzata da Maria Teresa Sisinni, Giulia Ragazzini e Carmen D’Elena e sostenuta dall’imprenditore lucano Nicola Rubolino, amministratore della Cosmet Group, a favore della Fondazione Cannavaro Ferrara che opera per contribuire a contrastare le diverse forme di disagio infantile e giovanile della città e della provincia di Napoli – non è una semplice esposizione di quadri. La pitto-scultura di Salvatore Sebaste è un grido alla vita. Un’immersione poetica nelle viscere del passato e del presente del suo sud Italia.

Quattordici opere artigianali – disponibili alla vendita – che si fondono attraverso la sperimentazione delle tecniche artistiche, alla ricerca dell’emozione. Un’esperienza astratta lungo settant’anni di storia. Un viaggio creativo che parte dalla fine degli anni ‘50 e arriva ai giorni nostri, dove l’artista ci narra di una terra antica. La Basilicata di Salvatore Sebaste muta e si evolve ad ogni opera; come il suo stile originale sempre in continua sperimentazione. Un’ossessione costante verso la comprensione dell’essere umano; dove pittura, scultura e incisione demoliscono lo stile figurativo e lo assorbono in una forma d’arte urgente e necessaria. Creature astratte che immortalano “il qui e ora” di un mondo dimenticato.

All’interno della mostra d’arte “Necessaria Poiesi”, la Basilicata delle primissime opere di Salvatore Sebaste viene risucchiata e assorbita per estrarne l’essenza, attraverso la sua personale e innovativa pitto-scultura sperimentale. La necessità febbrile di indagare la natura dell’uomo, è l’embrione stesso delle sue opere. La minuziosa ossessione di un artigiano dell’arte, che si interroga costantemente su ciò che siamo; e lo esprime con quell’urgenza poetica che caratterizza le sue rappresentazioni.

Leave a Comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.