Il 17 luglio uscirà in tutte le librerie “Screens wide shut. Cinema e massoneria” (Rogas Edizioni) di Vincenzo Sacco, il primo, l’unico e il definitivo studio sul rapporto fra cinema e massoneria.
Il libro indaga sulla storia, i segreti, le immagini nascoste, i massoni famosi, nel cinema e nelle serie tv, ponendosi un interrogativo di fondo: e se uno dei mezzi usati dalla massoneria per perseguire il perfezionamento dell’umanità fosse proprio il cinema?
Autore dei romanzi “Pornozeus” e “Il ragazzo che non voleva morire” e fondatore del blog letterario Librisenzagloria.com, Vincenzo Sacco ha lavorato alla distribuzione cinematografica di oltre cinquanta lungometraggi italiani e internazionali e numerosi eventi cinematografici di successo.
Oggi è direttore della divisione distribuzione di Altre Storie, e nella stessa società partecipa allo sviluppo e alla realizzazione produttiva di diversi film per cinema e televisione.