Anche quest’anno la “magia” si è ripetuta: si è tenuta la XIV edizione del Gran Ballo di Sissi organizzato dalla Compagnia Nazionale di Danza Storica di cui è presidente Nino Graziano Luca, in omaggio non solo al mito della principessa austriaca ma anche al fervore culturale dell’Italia dell’epoca che ancora oggi fa eco nella società odierna.
Gli eleganti saloni di Palazzo Brancaccio – l’ultimo del Patriziato Romano – hanno accolto oltre duecento ballerini e ospiti in costume dell’800, che prima sono stati accolti dallo spettacolo “Sissi, ritratto in Musica della Principessa” con Gaia Vazzoler al pianoforte e l’attrice Claudia Natale e poi hanno dato vita a uno spettacolare crescendo di valzer, quadriglie, contraddanze, polche e mazurche.
Quest’anno Sissi è stata interpretata dall’attrice Jennifer Mischiati, prossimamente protagonista di due film internazionali: “Creators – The Past” con Gerard Depardieu e del film americano “Little America”. Il costume indossato da Sissi quest’anno è stato frutto di una collaborazione con l’Associazione “L’Arte della Bellezza” di Federica Carone che ha coordinato un laboratorio con alcune allieve della Cnds. Il costumista Marco di Lauro ha invece realizzato il costume di Francesco Giuseppe interpretato da Francesco Ferdinandi, giovane attore che il pubblico ha apprezzato nelle fiction L’Allieva, Don Matteo 10 e Furore. A breve ha terminato le riprese del film internazionale The Big Other diretto dal regista tedesco Jan Schomburg.
Il format del Gran Ballo di Sissi è quello originale della Compagnia Nazionale di Danza Storica e che ha dato enormi soddisfazioni nell’organizzazione di eventi come: il Gran Ballo del Bicentenario del Congresso di Vienna a Schonbrunn, il Gran Ballo per il Governatore di Astraskhan in Russia, il Gran Ballo dell’800 per il Re e la Regina della Malesia a Kuala Lumpur allestito anche per i Cavalieri di Malta nel Palazzo Storico di La Valletta, a Budapest, allo Sferisterio per il Macerata Opera Festival ed a Torre del Lago per il 65° Puccini Festival, il Gran Ballo del Regno delle Due Sicilie alla Reggia di Caserta ed il Gran Ballo dell’800 sul Lago di Como al Teatro Sociale.
La serata ha avuto inizio nel bellissimo Parco Naturale tra ruderi romani, fontane e piante secolari; poi gli ospiti sono stati accolti nelle splendide sale del Palazzo, le stesse dove la principessa Mary Elisabeth Field, moglie del principe Salvatore Brancaccio, organizzava sontuose feste da ballo anche in onore del Re Umberto di Savoia. Quest’anno, per la prima volta, l’evento si è svolto nel maestoso Piano Nobile di Palazzo Brancaccio: lo Spazio Field ricco di stucchi, affreschi e arredi incantevoli. In un’atmosfera pregna di romanticismo ottocentesco coloro che hanno partecipato – nobili, imprenditori, personaggi del mondo della cultura e dello spettacolo, italiani ed europei – si sono fatti coinvolgere dal gioco brioso e divertente del Ballo. Immersi nella dimensione storica, gli ospiti hanno omaggiato il ricordo del primo viaggio in Italia di Elisabetta di Baviera, nel novembre 1856, quando il popolo si mostrò freddo e ostile nei suoi confronti, a causa del regime militare imposto dagli Asburgo. «Più di centosessant’anni dopo i sentimenti sono cambiati – conclude il presidente Nino Graziano Luca – oggi il mito di Sissi, incarnato soprattutto nel volto cinematografico di Romy Schneider, è davvero acclamato con affetto». Il Buffet Dinner è stato curato dagli chef di Palazzo Brancaccio. Il Buffet del Beverage, come sempre nei Gran Balli della Compagnia Nazionale di Danza Storica, è stato open per tutta la serata.