Sophia Loren, unica attrice italiana ad aver vinto due premi Oscar, ha avuto il compito di chiudere in bellezza la decima edizione de Le Giornate del Cinema Lucano a Maratea – Premio Internazionale Basilicata.
Migliaia le persone che hanno affollato la splendida location del teatro sul mare dell’Hotel Santavenere a Maratea per applaudire l’intramontabile icona di fascino e talento. La Loren, intervistata dal direttore del TG1 Andrea Montanari, si è raccontata generosamente, ripercorrendo con emozione il suo ineguagliabile percorso umano e professionale.
Oltre al Premio Internazionale Basilicata, raffigurante il Cristo redentore realizzato dal maestro orafo Michele Affidato, all’attrice è stata conferita la cittadinanza onoraria di Maratea dal sindaco Domenico Cipolla. “Sono orgogliosa del Premio che ho ricevuto qui a Maratea e lo metterò accanto ai miei due Oscar” – ha raccontato entusiasta la Loren, aggiungendo: “Tornerò presto a trovarvi perché mi avete fatto sentire a casa”.
Nel corso della serata conclusiva, applausi e premi anche per la giornalista Rai Valentina Bisti e per il produttore Andrea Occhipinti. Pubblico in delirio per il cantante del momento, Fabio Rovazzi, che negli ultimi tempi oltre a raccogliere grandi successi in campo discografico ha debuttato come attore nel film “Il vegetale”, diretto da Gennaro Nunziante.
Anche nel corso delle precedenti serate, il cast artistico non è stato da meno. Il regista e attore hollywoodiano John Landis e il suo collega italiano Paolo Genovese, oltre a ricevere il Premio Internazionale Basilicata, hanno tenuto entrambi delle masterclass rivolte a giovani attori lucani, dispensando preziosi consigli e confessando aneddoti finora inediti. Isabella Ferrari, Alessio Boni, Violante Placido e Caterina Shulha sono stati gli ambasciatori dell’italico talento nella recitazione. Ad aprire ogni serata, proiezioni di cortometraggi lucani e dibattiti culturali moderati dal direttore della Lucana Film Commission Paride Leporace, che hanno suscitato profondo interesse e vivace curiosità, così come lo “Spazio Giovani“, presentato da Janet De Nardis che, oltre a Fabio Rovazzi, ha visto protagonisti anche gli artisti Achille Lauro, Michele Merlo e Micaela.
Ampio e prestigioso il parco dei conduttori di ogni serata della kermesse: Savino Zaba, Sofia Bruscoli, Claudio Guerrini, Carolina Rey, Beppe Convertini, Claudia Catalli, Janet De Nardis. Presentatori d’eccezione anche il cantante Giovanni Caccamo e il poliedrico attore e doppiatore Francesco Pannofino.
Tra gli incontri speciali più riusciti, quelli relativi alle riflessioni sullo stato attuale e le prospettive future dell’industria cinematografica italiana e internazionale, che hanno avuto visto l’intervento di addetti ai lavori del calibro di Alberto Barbera, Antonio Monda, Nicola Giuliano e tanti altri. “Sei giorni intensi, oltre trenta tra lunghi e corti proiettati in due diverse aree, quasi cento gli ospiti che sono saliti sullo scenografico palco del Santa Venere che ha accolto oltre cinquemila spettatori. Grandi maestri del cinema come John Landis e Paolo Genovese hanno incontrato con disponibilità i giovani registi lucani mentre le scuole della Basilicata hanno potuto partecipare alle Giornate del cinema lucano da protagonisti presentando i lavori dei loro laboratori. La serata finale con Sophia Loren è stata una festa di popolo e la kermesse ha anche permesso che la diva nazionale, grazie all’amministrazione comunale, diventasse cittadina onoraria di Maratea” ha dichiarato il direttore della Lucana Film Commission, Paride Leporace, aggiungendo: “Tutto questo è stato possibile in larghissima parte grazie a mecenati privati locali che hanno colto l’opportunità di far crescere un intero territorio. La risonanza mediatiche delle Giornate del cinema lucano è stata enorme su giornali, siti e reti televisive nazionali. Noi come Lucana Film Commissin abbiamo offerto i nostri rapporti, la professionalità di settore, la gestione delle sei serate. Impareggiabile l’opera è la dedizione del nostro consulente marketing e relazioni istituzionali Nicola Timpone che attraverso i suoi rapporti personali ha permesso la presenza di stelle del cinema mondiali e che con grande cura ha seguito le delicate questioni della sicurezza per tutti gli spettatori. Ringraziamo tutti, anche chi qualche lamentala la inventa con false notizie, per averci consentito di far vivere le nostre Giornate cinematografiche a fianco di grandi manifestazioni come Venezia e Roma., come hanno testimoniato i direttori Alberto Barbera e Antonio Monda. Abbiamo soddisfatto il gusto dei ragazzini che amano Rovazzi e fatto sognare i fans della Loren giunti da ogni dove. L’ultimo grazie al nostro socio di maggioranza, la regione Basilicata, che ha dato piena fiducia al nostro operato per la nascita e la crescita di un distretto del cinema nel nostro territorio”.
Ottimo bilancio anche per Antonella Caramia, organizzatrice de Le Giornate del Cinema Lucano, a Maratea / Premio Internazionale Basilicata: “Anche questa decima edizione de Le Giornate del Cinema Lucano – Premio Internazionale Basilicata è giunta al termine. E’ stata una manifestazione emozionante ed impegnativa. Importanti gli artisti che hanno calcato il palco all’interno della splendida cornice dell’Hotel Santavenere, numerosi gli incontri tra giovani autori lucani con i registi italiani ed internazionali e la presenza di importanti produttori. Presenti, inoltre, in tale manifestazione i festival più longevi della Basilicata, il Film Festival di Bella e il Lucania Film Festival di Pisticci, che unitamente alle Giornate del Cinema Lucano – Premio Internazionale Basilicata di Maratea lavoreranno in sinergia per creare un programma di sviluppo comune a livello nazionale ed internazionale”.
Appuntamento lunedì 7 agosto, subito dopo la mezzanotte su Raiuno, con uno speciale della trasmissione “Top – Tutto quando fa tendenza”, condotto da Angelo Mellone, interamente dedicato al decennale de “Le Giornate del Cinema Lucano a Maratea – Premio Internazionale Basilicata”.
Guarda le immagini della serata:
(photo credits Demia Gioia)