“Fragile, opulenta donna, matrice del
paradiso
sei un granello di colpa
anche agli occhi di Dio
malgrado le tue sante guerre
per l’emancipazione.
Spaccarono la tua bellezza
e rimane uno scheletro d’amore
che però grida ancora vendetta
e soltanto tu riesci
ancora a piangere,
poi ti volgi e vedi ancora i tuoi figli,
poi ti volti e non sai ancora dire
e taci meravigliata
e allora diventi grande come la terra
e innalzi il tuo canto d’amore”.
“A tutte le donne” di Alda Merini
Buon 8 marzo a noi, donne forti ma anche fragili, guerriere ma nello stesso tempo riflessive, donne dai mille colori e milioni di sfaccettature.
Mogli, mamme, lavoratrici instancabili, siamo forze delle natura in un mondo dove ancora oggi non viene riconosciuto il nostro gran valore.
Emancipazione, rispetto e libertà sono traguardi che ancora oggi nel 2021 non penso ci appartengano. Il mio è un augurio di speranza e fiducia nei confronti di un mondo che si accorga che non basti festeggiare l’8 marzo e regalare un fiore, ma si accorga di noi: si accorga di Valentina, di Laura, di Giorgia, di Maria… e dei loro appelli affinché ognuna di noi abbia il rispetto come donna, come essere umano, senza discriminazione di sesso.
Abbiamo i nostri sogni e coltiviamo senza sosta le nostri passioni con la gioia di vivere, con il sorriso e la bellezza che ci appartengono. Siamo donne, uniche e splendide donne.
Non ho mai festeggiato questo giorno, ma l’unica tradizione a cui tengo è il dolce che si prepara in occasione di questa ricorrenza. La torta mimosa, solitamente preparata con pan di Spagna e crema pasticcera, acquista l’aspetto del fiore della mimosa grazie alle briciole di pan di Spagna che vanno a ricoprire la superficie di tutto il dolce.
In questa ricetta vi propongo un’irresistibile rivisitazione della torta mimosa: monoporzioni di torta mimosa in un bicchiere. Si tratta di una soffice pasta biscotto, intervallata da una vellutata crema pasticceria al limone, arricchita dalla freschezza di pezzettini di ananas. La ricetta della pasta biscotto è del pasticcere e blogger Luca Perego, che ha proposto questa soffice base per i rotoli farciti o come base di semifreddi.
Ecco la mia variante di un buonissimo dessert al cucchiaio.
Ingredienti:
Per la pasta biscotto:
• 150 g di albume (circa 4 albumi di uova grandi)
• 60/70 g tuorlo (circa 4 tuorli grandi)
• 100 g zucchero
• 30 g farina “00”
• 20 g fecola
• 50 g olio di semi di girasole
• pizzico di sale
• scorza grattugiata un limone non trattato
Imposta il forno statico a 190°C. Con la planetaria o le fruste elettriche monta gli albumi, con lo zucchero, il pizzico di sale e la buccia grattugiata del limone fino ad ottenere un composto ben montato. Aggiungi i tuorli e aziona la planetaria giusto per qualche secondo. Procedi con il setacciare la farina e la fecola e amalgama dal basso verso l’alto con una spatola. A filo unisci l’olio e continua a mescolare. Rivesti la leccarda nera del forno con un foglio di carta da forno e versa tutto il composto, livellando bene in modo omogeneo. Inforna per 10 minuti a 190°C.
Appena sfornato, trasferisci la tua pasta biscotto su un piano da cucina, direttamente con la carta forno e fai raffreddare per bene.
Nel frattempo prepara la crema pasticceria al limone.
Per la crema pasticceria al limone:
• 500 ml di latte
• 4 tuorli
• 150 g di zucchero
• 20 g di farina 00
• 20 g di amido di mais
• un cucchiaino di estratto di vaniglia (facoltativo)
• buccia di un limone non trattato
In un pentolino scaldate a fiamma bassa il latte con la buccia del limone (non grattugiata). In una ciotola unisci ai tuorli lo zucchero e l’estratto di vaniglia e mescola con una frusta a mano. Aggiungi anche la farina e l’amido e mescola. Versa il composto nella pentola con il latte caldo e mescola, mentre la crema cuoce, sempre a fiamma bassa. Quando la crema si sarà addensata, rimuovi la buccia del limone e versala in una ciotola e copri con la pellicola alimentare a contatto. Fai raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigo per circa 3 ore prima di procedere ad assemblare i bicchierini.
Composizione bicchierini:
• 250 ml di panna fresca liquida
• 25 g di zucchero a velo
• mezzo cucchiaino di estratto di vaniglia (facoltativo)
• ananas fresco tagliato a cubetti
Per la bagna:
• 100 g di acqua
• 50 g zucchero
• 25 g di limoncello
Per la bagna, versa l’acqua e lo zucchero in un pentolino e fai sciogliere fino a che l’acqua inizia a bollire. Fuori dal fuoco versa il limoncello, così una parte dell’alcool evaporare.
Lascia raffreddare.
Con le fruste elettriche, o con la planetaria, monta la panna con lo zucchero a velo e la vaniglia, fino a renderla spumosa e ben montata.
Alla crema pasticcera ben fredda aggiungi due cucchiai di panna montata e mescola con una spatola dall’alto verso il basso.
Utilizza un coppapasta o lo stesso bicchiere che utilizzerai per le tue monoporzioni per coppare 8 dischetti di pasta biscotto. Con la restante pasta biscotto fai tante piccole strisce per ottenere una dadolata che ti servirà per decorare i bicchierini.
Per assemblare le mimose nel bicchiere procedi in quest’ordine: prendi 4 bicchierini e adagia sul fondo un cucchiaio di tocchetti di ananas, creando un primo strato, poi aggiungi la crema. Prosegui mettendo un dischetto di pasta biscotto e con un pennello inumidisci la pasta biscotto con un po’ di bagna. Continua con uno strato di panna e procedi con un altro strato di ananas, crema, pasta biscotto e panna. Termina con la dadolata di pasta biscotto e prima di servire spolverizza con lo zucchero a velo.
