Debutta su JOI il 13 febbraio, alle ore 21.45, “Young Sheldon“, la serie tv spinoff e prequel di “The Big Bang Theory“.
La serie è la ‘new comedy’ più vista degli ultimi 18 anni negli U.S.A: ha registrato un debutto record di ascolti (17.2 milioni di spettatori con una del share 13% sul pubblico 18-49 anni) ed è tornata più forte che mai dalla pausa natalizia (+50% di pubblico rispetto alla puntata prenatalizia), tanto che CBS ne ha immediatamente annunciato il rinnovo per la seconda stagione.
“Young Sheldon”, che vanta un cameo di Elon Mask (ep. 6) e di Jim Parsons quale voce narrante, vede protagonista la versione kid dell’iconico, eccentrico e straordinario fisico Sheldon Cooper (Parson), qui interpretato da Yain Armitage (lo Ziggy di “Big Little Lies“).
Shelly ha solo 9 anni ed è dotato del medesimo Q.I. (187) della sua versione adulta. Il ragazzino, che già frequenta il liceo, tenta di adattarsi al mondo che lo circonda, mentre i familiari e gli amici cercano di affrontare il sue straordinarie capacità intellettuali ed il suo carattere speciale.
Per Sheldon, infatti, vulnerabile e un po’ ingenuo, non è facile crescere nel Texas orientale, dove non aiuta essere un genio matematico-scientifico ed il massimo della vita sono rappresentati da chiesa e football.
In famiglia, le cose non vanno tanto meglio: la mamma Mary (Zoe Perry) è una fervente cristiana rinata (ma sempre pronta a difenderlo), il papà George (Lance Barber) ha problemi con l’alcool ed i due fratelli, Georgie (Montana Jordan) e Missy (Raegan Revord), non perdono occasione per prenderlo in giro e farli scherzi. Su tutti si staglia la mitica e adorata nonnina Costance (Annie Potts), che – contrariamente alla figlia bacchettona – è una donna che ama bere e giocare d’azzardo.
di Redazione Zoom Magazine